GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] 52 - presso la corte francese. Nelle sue lettere di questo periodo è possibile cogliere echi della spiritualità valdesiana. Il G. e il Ricasoli partirono dalla corte francese il 5 maggio 1548 e, dopo una sosta a Lione dal 14 al 26 maggio, tornarono a ...
Leggi Tutto
CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] d'un certain nombre de Princes et Ducs, notre cause sera à démi gagnée": ibid., p. 182). Il suo successore, Ricasoli, accettò invece il riconoscimento ufficioso di un "partito" da tenere - attraverso il C. e Silvestrelli - strettamente legato alle ...
Leggi Tutto
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] Ponza di San Martino, cart. V, f. 180; I documenti diplomatici italiani. Prima serie, I, Roma 1952, ad ind.; Carteggi di Bettino Ricasoli, XVI, a cura di G. Arfè - S. Camerani, Roma 1963, ad ind.; XVII, a cura di G. Camerani - C. Rotondi, Roma 1984 ...
Leggi Tutto
BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] per il partito d'azione, chiedendo lo scioglimento dei Comitati di provvedimento: questa sua posizione contribuì a determinare la caduta del Ricasoli e la formazione di un ministero Rattazzi, di cui il B. fu fautore in Parlamento e dalle pagine della ...
Leggi Tutto
PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] originale nel dibattito che condusse alla legge delle guarentigie del 13 giugno 1871 (se ne può avere un primo saggio nel carteggio Ricasoli e nell’opuscolo Lettere tre al prof. E. Pacifici-Mazzoni di P.V. Ferrari, Roma 1870).
Il 22 ottobre 1870, fu ...
Leggi Tutto
DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] Toscana e i suot tempi, Firenze 1871, p. 220; Id., Memorie 1833-1859, a cura di R. Mori, Firenze 1859, ad Indicem; Carteggi di B. Ricasoli, a cura di S. Camerani, XXV, Roma 1971, pp. 511, 519, 529 s.; XXVI, ibid. 1972, pp. 8, 21 s.; C. Cesarini, A. D ...
Leggi Tutto
CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] C. al ministero della Guerra al Punto da fargli perdere il comando di un dipartimento cui teneva molto (cfr. Carteggi di Bettino Ricasoli, XXIV, pp. 130 s., 299 s.).
Si trattò per il C., collocato a disposizione nel settembre del '66 e a riposo nel ...
Leggi Tutto
Jacini, Stefano
Uomo politico (Casalbuttano, Cremona, 1826 - Milano 1891). Nato in una ricca famiglia della borghesia terriera, studiò diritto ed economia a Berna, a Milano e in vari atenei tedeschi [...] svolgeva un intenso lavoro diplomatico che portò all’alleanza con la Prussia nella terza guerra d’indipendenza. Ministro anche con Ricasoli, si dimise nel febbraio 1867 dopo che il re aveva firmato il decreto di scioglimento della Camera. Riprese di ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] che aveva respinto l'idea di far proclamare la dittatuza regia anche quando la proposta gli era venuta da destra, quando Ricasoli voleva farla votare dal Parlamento (ibid., pp. 1 e 180). Di fronte all'idea di amnistiare Mazzini e altri patrioti ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] collaborazione tra i due artisti. Sotto l'egemonia del padre il F. eseguì probabilmente il Monumento del vescovo Giovan Battista Ricasoli in S. Maria Novella e la terracotta con il Ritratto di Francesco Ferrucci del Tadda oggi al Victoria and Albert ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...