MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] a Firenze: infatti in una lettera del 12 aprile di quell'anno, la Signoria chiedeva al vescovo di Firenze, Angelo Ricasoli, che al M. fosse concesso di addottorarsi in diritto canonico in occasione delle vicine festività pasquali (Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] 314; U. Valente, Un poemetto corso di A. P., in Arch. stor. di Corsica, 1937, n. 2, pp. 272-274; Carteggi di Bettino Ricasoli, III, a cura di M. Nobili - S. Camerani, ad ind.; R. Ciampini, Gian Pietro Vieusseux. I suoi viaggi, i suoi giornali, i suoi ...
Leggi Tutto
BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] Curia che lo porterà più tardi alla segreteria dei Brevi.
Sposato ad una Ricasoli (così come il fratello Niccolò, suo corrispondente in Firenze), il B. tenne con Simone Ricasoli l'amministrazione dei fondi per la costruzione di S. Pietro, e alle sue ...
Leggi Tutto
BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] ragusana, 112 carri di grano da Barletta a Napoli; nel giugno 1551, per tramite di Francesco Vecchietti e di Giovanni Ricasoli, acquistava a Cosenza una partita di balle di seta.
Particolarmente legato al tesoriere del Regno, Alonso Sánchez, il B. fu ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] Cosimo, lasciava prevedere i migliori sviluppi nell'assegnazione di Pistoia, ma così non avvenne.
Il vescovo di Cortona, Giovambattista Ricasoli, e Bartolomeo Concini, inviati a Roma a rendere omaggio a Pio IV, ottennero, in chiara opposizione al G ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] per decreto del re Vittorio Emanuele cessava il governo provvisorio della Toscana. Secondò sempre le idee propugnate dal Ricasoli. Da ministro egli cooperò alle riforme introdotte dal governo provvisorio. Uno dei suoi primi decreti fu la riforma ...
Leggi Tutto
GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] a Genova nel marzo del 1862, intervenne per attaccare con vigore la politica di centralizzazione di B. Ricasoli e, sottolineando i pericoli di accentramento, ribadì la necessità di garantire piena autonomia agli ordinamenti amministrativi. Nel ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] . Manni, Osservaz. istoriche sopra i sigilli antichi, XIII, Firenze 1793, p. 90; L. Passerini, Geneal. e storia della famiglia Ricasoli, Firenze 1861, tavola XV; G. Salvernini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, Firenze 1896, pp. 151 s.;C ...
Leggi Tutto
BIANCO Alfani
**
Protagonista realmente esistito (V. Rossi lo ha rintracciato in due documenti del 18 nov. 1423 e dell'11 luglio 1427) di una novella inserita in appendice al Decameron nella edizione [...] . sarebbe stata composta dal lanaiuolo fiorentino nel 1433, mentre era podestà di Prato, e spedita in lettura a Galeotto da Ricasoli. G. Fatini aderì alla tesi del Di Francia ponendo la novella sotto il nome di Piero Veneziano nella scelta di Novelle ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] sia il Dolfin. Screditatissimo, in effetti, questi, disistimato pure da quelli che di lui più si servono, come l'ambasciatore fiorentino Ricasoli che ben sa come il D., anche quando tira in ballo il "ben publico" ed il "servitio" della Chiesa, sia in ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...