BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] a ricoprire l'incarico di redattore-capo; il 10 marzo dell'anno seguente assunse la direzione della vecchia testata fondata da Ricasoli.
La rapidissima carriera del B. si spiega con la difficile situazione nella quale venne a trovarsi il giornale nei ...
Leggi Tutto
DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] e ricominciava a scrivere di politica estera ed interna.
Nella primavera del 1867, dopo la caduta del secondo ministero Ricasoli, il D. si presentò alle elezioni, candidato dei liberali moderati per il collegio di Imola, e superò in ballottaggio ...
Leggi Tutto
FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] . La sera stessa il F. lasciò la città come segretario del Puccioni nominato, dal governo provvisorio di B. Ricasoli, commissario straordinario per le province di Siena e Grosseto.
Segretario, quindi, presso il ministero della Guerra, si arruolò ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] pubbliche» (ibid., p. 7). L’annessione del Granducato al Regno di Sardegna, capeggiata con autorevolezza dal barone Bettino Ricasoli, lo sollecitò a entrare nella vita militare e per questo motivo volle studiare all’Accademia militare di Modena. Vi ...
Leggi Tutto
GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] del mercato e il potenziale limitato della sua impresa. Infatti, sul finire del 1878, I. Del Lungo e B. Ricasoli, principali azionisti della tipografia Successori Le Monnier, offrirono al G., insieme con lo stesso F. Le Monnier, la direzione ...
Leggi Tutto
PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] del Duomo, prossimo alla sede della Nazione (dal censimento del 1911 risultava abitante in piazza Duomo, ma era propriamente via Ricasoli). Fu un occhio interiore, acuto e indagatore, nel magma delle sue cronache e storie. Un Ottocento di gazzette e ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] corso del 1864 lo indussero a cedere la tipografia a una società in via di costituzione, formata da azionisti quali B. Ricasoli, C. Ridolfi, A. Mari, in grado di fornire tutte le garanzie possibili quanto a serietà e armonia di intenti. Il passaggio ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] ceto. Aderirono gli stessi avversari del B., i "convenzionisti" ed i più bei nomi della Destra storica da Capponi a Ricasoli, da Peruzzi a Minghetti, da Sella a Visconti-Venosta. Vittorio Emanuele II inviò al principe Eugenio di Carignano, che il ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...