Bastogi, Pietro
Finanziere e uomo politico (Livorno 1808 - Firenze 1899). Prese parte al movimento liberale toscano, aderendo inizialmente al gruppo mazziniano e poi spostandosi su posizioni moderate. [...] . La sua esperienza alla guida del ministero delle Finanze si concluse il 3 marzo 1862, con la caduta del governo Ricasoli. In quell’anno, tornato a occuparsi di affari, promosse la costituzione della Società delle strade ferrate meridionali, che ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] 1963, pp. 129 s., 183-185, 190 s., 215-217, 303 s.; C. Pavone, Amministrazione centrale e amministrazione periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964, pp. 126, 130, 139, 189, 364, 408, 414, 445-448, 453, 572, 657; I. Zanni Rosiello, L ...
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Storico e uomo politico italiano (Somma Vesuviana 1925 - Napoli 2007). È considerato tra i maggiori storici del socialismo italiano. Militante nelle formazioni partigiane di Giustizia e Libertà, iscrittosi [...] socialista (1986); I socialisti del mio secolo (2002), Scritti di storia e di politica (2005); ha curato anche scritti di B. Ricasoli e di G. Salvemini. Nel 2012 è stato pubblicato a cura di A. Becherucci il volume Giustizia e libertà restano gli ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] rapidamente dopo che l’improvvisa morte di Cavour il 6 giugno 1861 aveva creato un inevitabile vuoto di direzione: ministero Ricasoli (12 giugno 1861-3 marzo 1862); ministero Rattazzi (fino all’8 dicembre 1862); ministero Farini (fino al 4 marzo 1863 ...
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Berti, Domenico
Uomo politico e pedagogista (Cumiana,Torino, 1820 - Roma 1897). Laureatosi all’università di Torino in filosofia e filologia, si impegnò nell’opera di rinnovamento dei programmi e dei [...] (1865-66, tenne anche l’interim dell’Agricoltura, industria e commercio) e poi nel gabinetto presieduto da Bettino Ricasoli (1866-67). Nello svolgimento di questo incarico, provvide alla compilazione di utili relazioni sull’andamento dei vari settori ...
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destra, sinistra e centro
Giovanni Borgognone
I punti cardinali della politica
Fu la Rivoluzione francese a introdurre la distinzione tra quelli che sono diventati i tre punti di riferimento convenzionali [...] terminologia.
In Italia, nel Parlamento postunitario venne definita Destra storica la parte politica erede di Cavour (Rattazzi, Ricasoli, Minghetti), che governò il giovane Stato dalla sua nascita nel 1861 fino al 1876, quando le succedette la ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] alla quale non lavorò direttamente Visconti Venosta, al momento non in carica. Rimesso alla guida degli Esteri da Ricasoli, Visconti Venosta si trovò invece a gestire le conseguenze dell’armistizio chiesto dall’Austria, che, nonostante la sconfitta ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] autunno del 1491, dopo la morte della prima moglie, avvenuta il 14 giugno dello stesso anno, decise di sposare Cassandra Ricasoli. Per celebrare le nozze, Pandolfini fu infatti obbligato a chiedere al pontefice la dispensa, in quanto Cassandra era la ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] , inStudi parmensi, IX (1960), 2, pp. 125-205; C. Pavone, Amministrazione centrale e amministrazione periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964, pp. 50, 277, 463, 777; I. Zanni Rosiello, L’unificazione politica e amministrativa nelle ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] ), e di una politica rinunciataria nei confronti delle ambizioni italiane; giudizio che ribadì, dopo Custoza, nei confronti di Bettino Ricasoli (L’Italia nel 1867, Firenze 1867). L’abbandono, di fatto, dell’attività parlamentare si accompagnò a una ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...