Uomo politico italiano (Firenze 1809 - Brolio 1880). La sua azione politica negli anni del 1859-61 lo pone tra gli artefici dell'unità nazionale. Esponente del cattolicesimo liberale, cercò di indurre il granduca di Toscana, Leopoldo II, a concedere le riforme. Dopo l'Armistizio di Villafranca (1859) assunse il potere e realizzò l'annessione della regione al Piemonte. Presidente del Consiglio del nuovo ...
Leggi Tutto
Famiglia toscana, il cui ceppo più antico, i Firidolfi (filii Rudolphi), risale al sec. 12º. Attraverso un Alberto di Ranieri Firidolfi, sorsero rispettivamente, coi due figli Ugo e Ranieri, i due rami [...] poi (1393) furono costretti a vivere a Firenze e a "farsi di popolo". Fedeli al comune di Firenze e ai Medici, i Ricasoli si segnalarono (1474) per opera di Bettino, che difese il castello di Brolio nella guerra tra Firenze e Sisto IV. Altri membri ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] visto che già suo nonno Bartolomeo aveva spesso ricoperto le maggiori magistrature cittadine, e che alcuni membri della sua famiglia avevano in passato più volte aiutato finanziariamente il Comune di Firenze ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] e di Clemente VII e concluse la sua carriera ecclesiastica come arcivescovo di Firenze. Insieme con il fratello, il B. fu uno strenuo esponente, della fazione medicea, sia durante il periodo repubblicano, ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] di S. Piero a Ruoti in Val d'Ambra, ma fece anzi pressioni presso la S. Sede per far assegnare tali beni ai Ricasoli.
Vanni Castellani era gonfaloniere di Giustizia quando il 26 ott. 1406, per festeggiare la caduta di Pisa, fu decretata la nomina a ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] di Corinto (1365;il suo nome, però, non figura nei due testamenti di Niccolò, né nella vita di quest'ultimo scritta da Matteo Palmieri). Tornato in patria, fu ambasciatore a Pistoia (1373) ed ebbe parte ...
Leggi Tutto
MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] sopravvisse e due sorelle, Gostanza e Maddalena. Giannozzo rivestì cariche di rilievo nell'amministrazione granducale, con compiti soprattutto finanziari ed economici, fino a far parte della Pratica segreta, ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Torino 1809 - Nichelino, Torino, 1864). Fu ministro di Grazia e Giustizia nei ministeri La Marmora (1859-60) e Ricasoli (1861-62); senatore del regno. Presentò un progetto, che [...] porta il suo nome, per il codice civile del 1865 ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] che già si era pronunciata, sia l'elezione di una nuova Assemblea, proposte che avevano incontrato sempre la più intransigente opposizione del Ricasoli.
Il F. intanto si recò a Parigi e qui trovò "le cose meno avanzate di quel che si credeva a Torino ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] di esser fatto di popolo e si era così abilitato a coprire quelle pubbliche magistrature ch'erano interdette ai magnati. Da allora la sua famiglia aveva cambiato emblema gentilizio e assunto ufficialmente ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...