COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] , orientata su delicati toni pastello e ber l'interesse per la pittura di macchia.
Il C. partecipò al concorso Ricasoli, bandito dal governo provvisorio della Toscana il 23 sett. 1859, per il settore "Episodi militari dell'ultima guerra"; vinse ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] industria e credito. Industrie, banche e società. 1839-1889, p. 176, fasc. 56, p. 207, fase. 164; Archivio di Stato di Firenze, Arch. Ricasoli, cass. 74, n. 80; Arch. di Stato di Milano, Araldica p. m., bb. 54, fasc. 1; 61, fasc. 2; 75, fasc. 2; Ibid ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] mentre eguale attenzione ottengono le vicende legali e commerciali dei sudditi toscani a Parigi, quali, ad esempio, quelle del barone B. Ricasoli (1725-27).
A Parigi il F. entrò a far parte della comunità letteraria, fu amico di F. Algarotti e della ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] d'un certain nombre de Princes et Ducs, notre cause sera à démi gagnée": ibid., p. 182). Il suo successore, Ricasoli, accettò invece il riconoscimento ufficioso di un "partito" da tenere - attraverso il C. e Silvestrelli - strettamente legato alle ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] Ponza di San Martino, cart. V, f. 180; I documenti diplomatici italiani. Prima serie, I, Roma 1952, ad ind.; Carteggi di Bettino Ricasoli, XVI, a cura di G. Arfè - S. Camerani, Roma 1963, ad ind.; XVII, a cura di G. Camerani - C. Rotondi, Roma 1984 ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] per il partito d'azione, chiedendo lo scioglimento dei Comitati di provvedimento: questa sua posizione contribuì a determinare la caduta del Ricasoli e la formazione di un ministero Rattazzi, di cui il B. fu fautore in Parlamento e dalle pagine della ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] Toscana e i suot tempi, Firenze 1871, p. 220; Id., Memorie 1833-1859, a cura di R. Mori, Firenze 1859, ad Indicem; Carteggi di B. Ricasoli, a cura di S. Camerani, XXV, Roma 1971, pp. 511, 519, 529 s.; XXVI, ibid. 1972, pp. 8, 21 s.; C. Cesarini, A. D ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] C. al ministero della Guerra al Punto da fargli perdere il comando di un dipartimento cui teneva molto (cfr. Carteggi di Bettino Ricasoli, XXIV, pp. 130 s., 299 s.).
Si trattò per il C., collocato a disposizione nel settembre del '66 e a riposo nel ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] che aveva respinto l'idea di far proclamare la dittatuza regia anche quando la proposta gli era venuta da destra, quando Ricasoli voleva farla votare dal Parlamento (ibid., pp. 1 e 180). Di fronte all'idea di amnistiare Mazzini e altri patrioti ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] lafariniano e gli stessi mazziniani cercarono una base di azione comune; il 24 apr. '59, in casa del Ricasoli, ebbe luogo una riunione alla quale partecipò anche il Cempini. Apparvero subito evidenti le divergenze tra il programma semplicemente ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...