ANGELICO da Pistoia (al secolo Marini Angelico)
Arnaldo D'Addario
Nacque a S. Pierino in Vincio (Pontelungo, Pistoia) nel 1799, entrò nell'Ordine cappuccino nel 1815 e, ordinato sacerdote, ebbe l'incarico [...] e si formò un cenacolo di dotti e di patrioti (P. Thouar, G. Montanelli, S. Centofanti, G. Giusti, G. Dupré, B. Ricasoli, F. Martini). Non mancarono, perciò, gli antagonismi politici, gli screzi con le autorità religiose e le insinuazioni maligne sul ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] 1040 circa - eremo di Castellaccio 1107), poi eremita vallombrosano; culto approvato nel 1907, ritenuto appartenente alla famiglia Firidolfi Ricasoli. Festa, a Fiesole, 20 gennaio.
12. Benedetto vescovo d'Isernia, santo. - Le reliquie di lui (sec. 5 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di legittimità del nuovo Stato – che erano state drammaticamente peggiorate dalla terza guerra d’indipendenza.
Il successivo governo Ricasoli presentò quindi nel gennaio 1867 un progetto di legge Borgatti-Scialoja sulla «libertà della Chiesa e la ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] abolizione della schiavitù»14.
Noti sono i suoi articoli pubblicati su «La Patria», l’autorevole giornale liberale diretto da Ricasoli e Salvagnoli nel 1847 e 1848. Si possono ricordare: Per la libertà religiosa negli Statuti e Contro la religione di ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] dalla fine dell'estate del 1375. In questa stessa città ricevette anche una chiamata dal vescovo di Firenze, Angelo Ricasoli, e durante l'estate del 1376 fu impegnato in negoziati per trovare una soluzione a quegli incipienti contrasti fra Firenze ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] in difesa del Papato contro i principî liberali.
Il C. rimase a Roma sino alla fine del 1867, allorché la circolare Ricasoli del 22 nov. 1867 riconobbe nella loro carica quei vescovi che si erano rifiutati di giurare e si erano rifugiati a Roma ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] pontificio da poco annesse al Regno d’Italia.
Nell’agosto 1861 fu nuovamente a Torino per conferire con Bettino Ricasoli, ma anche le proposte del successore di Cavour, con la rinuncia al potere temporale senza convincenti contropartite, suonarono al ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] Benizzi del padre Arcangelo Giani, che, uguali, vennero ripubblicati per un'altra Vita del santo, scritta da Pandolfo Ricasoli e stampata dal Cecconcelli nel 1626. Le ultime sue opere sembrano il frontespizio architettonico del Bellum divinum di ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] , tensioni finite con l'elezione di Teodora, sorella di quel Malapresa da cui ebbero origine i Firidolfi e i Ricasoli. Alla scomparsa di Teodora le monache pretesero di eleggere autonomamente la nuova badessa, intendendo così rifiutare, di fatto, l ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] 'Italia centrale, ove fu accolto con ostilità dagli esponenti dei governi provvisori. Finalmente sui primi del 1860 B. Ricasoli lo autorizzò a stabilirsi a Pistoia e poi a Firenze, città non insensibile alla predicazione evangelica. Nel 1860 seguì ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...