FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] e del governatorato della Toscana con il governo centrale. Aboliti le luogotenenze e il governatorato, e preso B. Ricasoli il posto del Minghetti, rimase al ministero come capodivisione degli Affari politici. Con il ministero Rattazzi, nel 1862 ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] la questione romana dovesse essere risolta con un lento lavorio diplomatico, tanto che lo stesso slancio riformatore di B. Ricasoli gli pareva un'ingerenza inopportuna nella vita della Chiesa. Come ricorderà il G., il governo "a tutto il settembre ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] delle insurrezioni di Vienna, di Milano, di Venezia. Il 21 marzo, a Firenze, i manifestanti chiesero al gonfaloniere B. Ricasoli le armi per partecipare alla guerra in Lombardia; lo stesso giorno il granduca emanava un proclama per comunicare di aver ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] anni anche la giurisdizione e i diritti sulla metà del castello di Onano da dividersi con il fiorentino Albertaccio Ricasoli, altro conestabile che si era distinto combattendo per la Chiesa. Entrambi i benefici feudali furono riconfermati agli credi ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] Bon Compagni, qualche forma di rappresentanza delle popolazioni laziali nella compagine unitaria italiana.
Dal governo Ricasoli, particolarmente sensibile al problema di Roma, l'emigrazione viterbese ottenne il riconoscimento di un proprio autonomo ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] guardia nazionale di quella città col grado e gli assegni di generale. Dopo qualche esitazione, che un lungo colloquio col Ricasoli contribuì a fugare, il C. accettò e raggiunse l'isola nei primi di giugno, sostenuto da molti amici della Sinistra ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] , il compito di organizzare un vasto moto insurrezionale nel Trentino (concepito da Vittorio Emanuele II, d'accordo con B. Ricasoli e con Garibaldi, al fine di poterne rivendicare l'annessione al momento delle trattative di pace sulla base dell'uti ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] : la partenza delle truppe francesi di occupazione riproponeva il problema dell'iniziativa interna. In novembre, a Firenze, Ricasoli lo rassicurò sull'intenzione di concedere al pontefice "un ultimo esperimento di vitalità" (Bartoccini, La "Roma dei ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] si pensava il duca stesse ordendo ai danni dello Stato della Chiesa, fu in seguito liberato per l'intervento di Giovan Battista Ricasoli, inviato da Cosimo I a Roma: "né col tormento mi ridissi mai per non scoprire il segreto del Padrone, talché non ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] . Nell'autunno dello stesso 1416 il B. fu inviato da Braccio, a titolo personale, insieme con Bindaccio dei Ricasoli, ad Urbino, per trattare la liberazione di Carlo e Galeotto Malatesta, imprigionati da Guidantonio da Montefeltro: la missione ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...