I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] » i «voti» dell’Emilia a favore di Vittorio Emanuele, che, con formula rituale utilizzata anche in risposta a Ricasoli quattro giorni dopo, dichiara di accettare il «voto solenne» avvalorato dall’unanimità del suffragio universale e di gloriarsi da ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] antilegittimiste senza il minimo spargimento di sangue, salì dopo la partenza di Boncompagni un governo presieduto da Bettino Ricasoli, che rifiutò di piegarsi ai dispositivi previsti dall’accordo franco-austriaco e che nei mesi seguenti si trovò ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] rapidamente dopo che l’improvvisa morte di Cavour il 6 giugno 1861 aveva creato un inevitabile vuoto di direzione: ministero Ricasoli (12 giugno 1861-3 marzo 1862); ministero Rattazzi (fino all’8 dicembre 1862); ministero Farini (fino al 4 marzo 1863 ...
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destra storica italiana
Denominazione assunta nel Parlamento del regno d’Italia sin dal 1861 dal raggruppamento politico-parlamentare nato nel 1852 nel Parlamento subalpino dalla grande alleanza centrista [...] venuti ad affiancarsi i lombardi Casati, Visconti Venosta, Jacini, gli emiliani Minghetti e Farini, i toscani Ricasoli, Peruzzi, Cambray Digny, i meridionali Bonghi, Spaventa, Scialoja, Pisanelli. Erano uomini di formazione culturale eterogenea, che ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] il fondatore convinto di aver ormai compiuto la propria missione, fu rilevata dalla società Successori Le Monnier presieduta da Ricasoli, mentre prosperava la casa editrice fondata nel 1854 da Gaspero Barbèra che al giovane Carducci affidò il compito ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] , variamente ripresi e divulgati dalla stampa coeva, e di numerosi esperimenti innovativi (si pensi a Cosimo Ridolfi, a Bettino Ricasoli, a Giovanni Battista Jacini, a Camillo Benso di Cavour, per fare solo qualche nome), nonché di ampi dibattiti che ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di legittimità del nuovo Stato – che erano state drammaticamente peggiorate dalla terza guerra d’indipendenza.
Il successivo governo Ricasoli presentò quindi nel gennaio 1867 un progetto di legge Borgatti-Scialoja sulla «libertà della Chiesa e la ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] ’espressione dell’esistenza della nazione italiana era una novità assoluta che avrebbe sconcertato o irritato i padri o i nonni di Ricasoli, di Cavour, di Massimo D’Azeglio, di Marco Minghetti, e di infiniti altri. Eppure questo è ciò che accade nell ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] alla quale non lavorò direttamente Visconti Venosta, al momento non in carica. Rimesso alla guida degli Esteri da Ricasoli, Visconti Venosta si trovò invece a gestire le conseguenze dell’armistizio chiesto dall’Austria, che, nonostante la sconfitta ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] e applicati nell’Istituto di S. Cerbone da lui fondato, come pure le scuole rurali promosse da Bettino Ricasoli nelle sue ampie proprietà agricole. Queste e altre attività intraprese dai cattolico-liberali rispondevano alla percezione, corroborata da ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...