CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] e rubbamenti", "latrocinl", "disordini", risse, incendi dolosi, seduzioni con promessa, non mantenuta, di matrimonio, adulteri con strascico di ricatto o di sangue, frequenti stupri operati in gruppo da giovinastri a danno di ragazze "da marito et di ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] per "disorderly conduct" nel 1906, provocato dalle accuse di una signora, era stato un caso di isteria o un tentativo di ricatto: il C. ne era uscito indenne. La separazione dalla Giachetti ebbe luogo nel 1908. La tournée europea, quella estate, ne ...
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TREVISAN, Zaccaria
Antonio Ferracin
senior. – Nacque a Venezia nel 1370 da Giovanni Trevisan.
La famiglia, originaria di Aquileia, era emigrata dapprima a Treviso e di lì a Venezia, dove venne innalzata [...] del governo veneziano che lo inviò nelle vesti d’ambasciatore a Ferrara. Qui il marchese Niccolò III d’Este subiva il ricatto da parte di Astorgio de’ Manfredi, il quale dal 1395 teneva prigioniero suo zio Azzo IX, che gli aveva contestato il ...
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Testimonianze - Marilyn Monroe
Luigi Guarnieri
Marilyn Monroe
Il 5 agosto 1962, all'alba della prima domenica del mese, nell'ufficio del coroner della contea di Los Angeles viene repertato il caso [...] . Imprevedibile, troppo pericolosa. Esplosiva e seducente come sempre, ma anche così instabile. Era esposta a ogni tipo di ricatto, miss Monroe. Era una donna molto compromettente. Un grosso rischio. Diceva di sentirsi brutta, disperata, inutile. Un ...
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Anoressia
Lucio Pinkus
Giovanni Caldarone
Michelangelo Giampietro
L'anoressia è un comportamento caratterizzato dalla perdita parziale, o più spesso totale dell'appetito, che può essere conseguente [...] , si attribuisce un valore simbolico troppo elevato all'atto del nutrirsi e si usa il rapporto con il cibo come ricatto affettivo.
L'anoressia nervosa si manifesta prevalentemente nelle giovani anziché nei ragazzi, con un rapporto di circa 15 a 1 ...
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Sergio Rizzo
Uscire da Tangentopoli
Gli scandali dell’Expo e del Mose rivelano che i vecchi meccanismi della corruzione in Italia non solo sono sopravvissuti, ma si sono affinati con il moltiplicarsi [...] singola opera può esprimere diritto di veto (in qualche caso si è arrivati fino a 38), più cresce il potere di ricatto, più si allungano i tempi, più salgono i costi. Più si moltiplicano, di conseguenza, le occasioni di corruzione e concussione. Per ...
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Salomone, Isole
Anna Bordoni
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Oceania, nell'Oceano Pacifico occidentale. La popolazione (409.042 ab. al censimento 1999) [...] delle sue truppe per la fine dell'anno.
Nel corso del 2005 si intensificarono gli episodi di corruzione, ricatto e violenza che vedevano coinvolta tutta la classe politica, punita dall'elettorato nelle competizioni dell'aprile 2006, in occasione ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] è sopravvenuta a opera di un’altra persona. L’atteggiamento malinconico, infine, che ha il carattere di un ricatto morale, induce ad affermare sconsolatamente che la propria sofferenza è più importante della disgrazia sopravvenuta. L’elaborazione del ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] . Sembra che all'inizio il giovane E. abbia incontrato una certa difficoltà nel piegarsi a queste esigenze. Ma un ricatto basato sulle sofferenze fisiche che Delphine avrebbe patito e soprattutto le estasi mistiche di cui E. fu ben presto gratificato ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] la situazione precipitava. Il 23 giugno 1848 il C. indicava in una richiesta d'intervento alla Francia il modo per sottrarsi al ricatto sardo; poi, per esercitare maggiori pressioni, sul finire del mese si recò a Venezia: ma nell'Assemblea che il 4 ...
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ricatto
s. m. [der. di ricattare]. – 1. ant. Riscatto; prezzo del riscatto. 2. a. Estorsione di denaro, o di altri profitti illeciti, con minacce che costituiscono coazione morale (v. ricattare, nel sign. 2 a): fare, tentare un r.; cedere...