MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] che si servivano della stampa come risorsa per vivere non meno che come mezzo di popolarità e magari di ricatto. Fra i più diretti collaboratori del M. come curatori, traduttori, revisori si debbono ricordare Francesco Del Bailo (Francesco Alunno ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] ruolo di ostaggio, adoperabile a trattenere i suoi parenti da ulteriori pencolamenti per il re Cristianissimo, virtuale strumento di ricatto e garanzia che il padre non è antiasburgico. Durante questo soggiorno ha modo di distinguersi negli esercizi ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] del Monte grande di pietà); più preoccupante ancora - per i suoi riflessi politici - era l'egemonia da costoro esercitata, col ricatto e la violenza, su di ogni strato sociale: sul popolo minuto, soggetto ad ogni sorta di angherie, non meno che sui ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] all'avvilente ruolo di esca per cogliere in trappola, in flagranza di adulterio, il prete lascivo, in modo da poterlo ricattare: l'auri sacra fames illude il cerdo venale d'essere furbo, con suo scorno conclusivo.
Ben altra complessità psicologica ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] nel tempo. In quasi venticinque anni i briganti collezionarono condanne in contumacia per un ricco campionario di estorsioni, ricatti, incendi, stupri, sequestri di persona e omicidi. Plateale quello commesso da Tiburzi nel 1874, quando si vendicò in ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] del Parlamento come controllo dell’esecutivo senza che ciò significasse la sottomissione del governo al ricatto permanente della fiducia parlamentare. Immaginò in definitiva una democrazia stabile, dotata di meccanismi istituzionali in ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] funzioni di reggente del Ducato di Savoia, poi a combattere con il padre, ora alleato alla Francia, non senza subire il ricatto del governatore spagnolo di Milano e l’ammonizione del re di Spagna a far deporre le armi. A Madrid, dove Vittorio Amedeo ...
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TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] e uomini politici prossimi alla DC, di modo da disporre di strumenti di condizionamento, se non di ricatto, politico. Tambroni peraltro manifestò un orientamento favorevole all’adeguamento della macchina amministrativa alle esigenze di una società ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] in contrasto; Due vite per un cuore; Un duello sotto Richelieu; Fior d’amore e fior di morte; Malavita; Nella; Il ricatto; Il ricordo di un amore; Sotto Robespierre; Il trabocchetto punitore; Tradimento; Le ultime ore di Murat; 1913: La donna è come ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] Farnese, su sua figlia Clelia e su certi rapporti di lei con Ferdinando de' Medici, nella speranza che il velato ricatto di divulgare tali voci potesse giovare alla sorte del figlio illegittimo di Bianca Cappello, don Antonio, che egli consigliava di ...
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ricatto
s. m. [der. di ricattare]. – 1. ant. Riscatto; prezzo del riscatto. 2. a. Estorsione di denaro, o di altri profitti illeciti, con minacce che costituiscono coazione morale (v. ricattare, nel sign. 2 a): fare, tentare un r.; cedere...