CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] ad ogni soluzione per il suo giornale, mentre personalmente si trovava ottimamente piazzato nel mondo equivoco di affari e di ricatti che si agitava ai margini dell'ambiente politico. Non a caso, i primi approcci dello Ch. si rivolsero a Nicotera ...
Leggi Tutto
DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] vedova del primo, recitata a corte l'anno successivo alla rappresentazione de I Fabii. Le due commedie IFabii e Il ricatto, in realtà, non si distinguono dalle altre commedie del tempo per particolari invenzioni di trama o di espressione; sin dalla ...
Leggi Tutto
GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] suoi commenti sopra antichi decreti riguardanti i reati di bestemmia, vagabondaggio, porto d'armi abusivo, falsità, omicidio, grassazione, ricatto, conio di monete false.
Nel suo Scritto, che risale al secondo decennio del Settecento, il G. espose in ...
Leggi Tutto
CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] a quella pagata dall'acquirente. Più che altro perciò lo spauracchio della vendita posto dal re alle città costituiva un ricatto: una specie di tassazione forzosa. Il poemetto racconta quindi le varie fasi che si susseguirono alla vendita della città ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] Enrico VIII per sedare la rivolta dei suoi soldati, i quali per ottenere il compenso, tenevano in ostaggio Galeazzo Visconti. Il ricatto dell'imperatore era chiaro. In una lettera di R. Pace al cardinale Th. Wolsey del 16 maggio 1516 l'ambasciatore ...
Leggi Tutto
BESANA, Domenico David
**
Nacque a Milano da Antonio e da Luigia Vani il 13 marzo 1838. Fra il 1860 e il 1870 pubblicò alcuni volumi di storia, intesi a divulgare vicende risorgimentali: Storia della [...] al suo periodico La Farfalla.Ma dopo breve tempo il B., vendendo nascostamente gli appunti fornitigli, o servendosene a scopo di ricatto, trascinò il suo editore in una serie di duelli e querele, che fu tra le cause del fallimento de La Farfalla ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] e rubbamenti", "latrocinl", "disordini", risse, incendi dolosi, seduzioni con promessa, non mantenuta, di matrimonio, adulteri con strascico di ricatto o di sangue, frequenti stupri operati in gruppo da giovinastri a danno di ragazze "da marito et di ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] per "disorderly conduct" nel 1906, provocato dalle accuse di una signora, era stato un caso di isteria o un tentativo di ricatto: il C. ne era uscito indenne. La separazione dalla Giachetti ebbe luogo nel 1908. La tournée europea, quella estate, ne ...
Leggi Tutto
ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] . Sembra che all'inizio il giovane E. abbia incontrato una certa difficoltà nel piegarsi a queste esigenze. Ma un ricatto basato sulle sofferenze fisiche che Delphine avrebbe patito e soprattutto le estasi mistiche di cui E. fu ben presto gratificato ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] la situazione precipitava. Il 23 giugno 1848 il C. indicava in una richiesta d'intervento alla Francia il modo per sottrarsi al ricatto sardo; poi, per esercitare maggiori pressioni, sul finire del mese si recò a Venezia: ma nell'Assemblea che il 4 ...
Leggi Tutto
ricatto
s. m. [der. di ricattare]. – 1. ant. Riscatto; prezzo del riscatto. 2. a. Estorsione di denaro, o di altri profitti illeciti, con minacce che costituiscono coazione morale (v. ricattare, nel sign. 2 a): fare, tentare un r.; cedere...