FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] infondata. Il cardinale restò così a mani vuote, ma non si rassegnò. Preferì giocare la carta estrema e pesantissima del ricatto, facendo sapere al papa che la F. non sarebbe tornata a Roma e sarebbe andata invece a Bassanello per ricongiungersi al ...
Leggi Tutto
GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] conscio della fragilità dell'alleanza stretta contro di lui fra i tre poteri universali, rifiutò di cedere al ricatto dei Genovesi, limitandosi a riconfermare quanto già stabilito.
Nel 1172, nuovamente investito della carica consolare, il G. insieme ...
Leggi Tutto
GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] come cari e veri figlioli di Santa Chiesia" (ibid., p. 676). Il messaggio non era privo di un implicito ricatto: abbandonare il Visconti avrebbe portato pace, onori e premi, ma avrebbe anche provocato la spaccatura del fronte ghibellino facilitando ...
Leggi Tutto
CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] dell'età del pane (Milano 1974, premio selezione Napoli) rievocano inquieti, negativi momenti del secondo dopoguerra: dal ricatto politico dei burocrati all'opportunismo degli intellettuali, dal degenerante imborghesirsi della sinistra ai trionfi del ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] una rottura traumatica con Carlo d'Angiò, che poteva in qualunque momento usare contro il nuovo governo il ricatto della chiusura dei mercati meridionali ai traffici genovesi. Con abile lavorio diplomatico, i capitani riuscirono ad arrivare allo ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Pietro ed E., che spiegherebbe l'atteggiamento tenuto in quei momenti. Alcuni storici moderni sostengono che sotto il ricatto della guerra, le invasioni, l'insubordinazione feudale, il sovrano e la vicaria di Sicilia abbiano consentito alla cessione ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] in proposito alla Repubblica la sua prudente condotta, erano però preminenti anche sugli interessi mercantili, sicché il ricatto inglese non sortì alcun effetto, e per gli anni seguenti l'oratore veneto poté ottenere agevolmente la riconferma ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] classe borghese. Ma questo suo atteggiamento di distacco e di astensione non lo salvò né da un certo qualunquismo né dal subdolo ricatto del mito. Subì in parte quello di Mussolini, se ne rammentava ammirato, in una lettera al suo amico di liceo, la ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] 'ultimo a Pomellina, che in nome del marito aveva assunto il governo del feudo, non valsero però a farla cedere al ricatto, rafforzata in questo atteggiamento dall'invio di truppe genovesi da parte del doge, suo fratello, con il quale, nel febbraio ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] Pieve di Teco, indirizzarono una lettera al Senato genovese riferendo le minacce del duca. Il governo genovese informò del ricatto il governatore di Milano, don Gonzalo de Cordoba, dall'autunno precedente alleato del duca di Savoia nella spartizione ...
Leggi Tutto
ricatto
s. m. [der. di ricattare]. – 1. ant. Riscatto; prezzo del riscatto. 2. a. Estorsione di denaro, o di altri profitti illeciti, con minacce che costituiscono coazione morale (v. ricattare, nel sign. 2 a): fare, tentare un r.; cedere...