BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] . dalla cattedra. Per tale ragione - l'espressione è sua (Pellegrino..., p. 263) - egli era considerato dal governo italiano una "posta di ricatto": è dell'inizio, del 1927(H. Hermelink, in Die christliche Welt, XLI [1927], n. 3, col. 138) l'episodio ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e del Papato: tutti volevano avere nelle proprie mani quel prezioso ostaggio, che garantiva al possessore un'arma di ricatto contro il sultano turco. Nel 1488 I. VIII riuscì a prevalere nella competizione grazie a un'ampia serie di concessioni ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'uso della forza e iniziò i preparativi per allestire delle truppe da spedire in Italia. I. XI non cedette al ricatto e il 18 sett. 1688 designò per Colonia Clemente di Baviera, personalità invisa alla Francia. Luigi XIV reagì facendo presentare al ...
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ricatto
s. m. [der. di ricattare]. – 1. ant. Riscatto; prezzo del riscatto. 2. a. Estorsione di denaro, o di altri profitti illeciti, con minacce che costituiscono coazione morale (v. ricattare, nel sign. 2 a): fare, tentare un r.; cedere...