Somma di denaro che si trae dalla vendita, o rivendita, di un prodotto, da una prestazione e simili.
Più tecnicamente, ogni acquisizione di ricchezza numeraria ottenuta dallo scambio di beni o servizi e considerata come reintegrazione, totale o parziale, dei costi sostenuti per la loro produzione (r. lordo) o il valore della ricchezza acquisita depurato di tutte le spese sostenute e di tutti gli abbuoni ...
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sopravvenienza
Costo e ricavo che sorge a seguito di operazioni straordinarie, cioè estranee alla gestione ordinaria e che si manifesta in modo accidentale e imprevisto. Le s. attive sono componenti [...] positive di reddito, le s. passive componenti negative ...
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CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] d'origine. Trasferitosi a Cremona in epoca imprecisata, ne ebbe la cittadinanza nel 1456, dopo aver fatto parte negli anni precedenti di una compagnia di ventura. Entrato al servizio del duca di Milano, ...
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guadagno
guadagno termine con cui si indica la differenza tra ricavo e costo, spesso indicata anche come profitto. La funzione del guadagno, relativamente a uno o più beni, è espressa come differenza [...] di due diverse funzioni:
Se la funzione del guadagno è ovunque differenziabile, la → derivata parziale prima rispetto a una delle variabili è detta → funzione marginale del guadagno o anche guadagno ...
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fatturato
Indicatore economico che misura l’ammontare complessivo dei ricavi (➔ ricavo) registrati durante l’esercizio contabile (tipicamente l’anno solare; ➔ contabilità) da un’impresa, e derivanti [...] . Per es., il cosiddetto ROS (➔) è un indice di redditività (➔) dato dal rapporto tra il risultato operativo (ottenuto sottraendo dai ricavi delle vendite tutti i costi della produzione) e il f. dell’anno. Altro indicatore importante è il rapporto f ...
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Arpu
(arpu), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Average revenue per user, Ricavo medio per utente.
• Nel primo semestre di quest’anno i ricavi medi per utente (Arpu) di Tim erano ancora superiori del 20% [...] è stabile rispetto allo scorso anno (circa 4,2 milioni a marzo 2011 contro 4,14 a marzo 2010) e l’arpu, il ricavo per utente, continua ad essere basso (poco sopra i 10 euro/mese). (Alberto Guarnieri, Messaggero, 14 aprile 2011, p. 50, Telecomando ...
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funzione obiettivo
funzione obiettivo nelle applicazioni della matematica all’economia, esprime, a seconda dei casi, il ricavo, il guadagno o il costo relativamente a un processo produttivo o all’erogazione [...] , con copertina in pelle e in cartone, che vende rispettivamente a 22,50 e 12,70 euro, la funzione obiettivo che esprime il ricavo dell’azienda è r (x1, x2) = 22,50x1 + 12,70x2 da rendere massima. In questa funzione le variabili x1 e x2 indicano ...
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Ingegnere (Brocton, New York, 1831 - Chicago 1897). Nel 1859 dalla trasformazione di due vecchie carrozze ferroviarie ricavò le prime carrozze con letti, che ebbero enorme successo. Nel 1867 fondò la Pullman-palace-car-company [...] e nel 1880, presso gli stabilimenti, un centro residenziale per operai, che dopo alcuni anni fu inglobato, con le vastissime officine, nella città di Chicago, costituendone un sobborgo (Pullman City) ...
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Quotidiano tedesco con sede ad Amburgo, fondato nel 1952 dall’editore A.C. Springer, che ne ricavò il modello dai giornali popolari britannici. Denominato inizialmente 10- Pf(ennige) Bild Zeitung, ha assunto [...] nel 1960 il nome Bild Zeitung (poi solo B.). Il carattere sensazionalistico e il prezzo molto basso ne hanno fatto il più diffuso quotidiano del paese ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...