Famiglia italiana, d'origine toscana, legata ai Medici e trasferitasi in Francia, dove trascrisse il proprio nome alla francese, e diede nel sec. XVII numerosi prelati e diplomatici. Antonio, vescovo di [...] regina), mentre il re Giovanni Casimiro aveva promesso di abdicare. Fallito il tentativo, per opera del Lubomirski, il B. ne ricavò tuttavia il cardinalato nel 1672, e l'arcivescovato di Narbona (1673) in cambio di quello di Tolosa che teneva dal ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] metà dell'obiettivo con quella dell'altra sull'altra metà. In base allo spostamento delle metà dell'obiettivo e alla distanza focale si ricava quindi la distanza angolare delle due stelle.
L'eliometro di Bessel, con una distanza focale di 2,6 m e un ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] significava buoni guadagni e prestigio: il C. seguitò sempre a concorrervi e a lucrarvi. Ma un vantaggio ulteriore ricavò dall'inserimento, per quella via, nei gangli della vita amministrativa e in un eccellente osservatorio sui privati affari di ...
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ROCCHI, Luigi
Federica Rossi
(Gino). – Nacque a Savignano sul Rubicone il 18 novembre 1843 da Francesco e da Edvige Bertozzi.
Quando aveva quattro anni la famiglia si trasferì a Bologna dove il padre, [...] manoscritti di varie collezioni, oltre che alla redazione di epigrafi e iscrizioni per il Comune. Da tali studi ricavò vari articoli pubblicati sull’Archiginnasio, rivista fondata nel 1906 da Albano Sorbelli, poi confluiti nella raccolta Scritti vari ...
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CASTELLI, Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Messina da Francesco verso la fine del sec. XVI. Era fratello di Giovanni Pietro sacerdote, autore di una Guida spirituale degli afflitti condannati [...] mondo, i cieli, l’aria, il principio d’individuazione: Miscellaneorum pars prima (Messanae 1599). Tuttavia l’opera da cui egli ricavò maggior fama fu un dizionario universale dei termini medici, che egli concepi e realizzò per primo, anche se qualche ...
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Matematico francese (Beaumont-de-Lomagne, Tarn-et-Garonne, 1601 - Castres 1665). Autore di studi sul calcolo delle aree di figure piane, sul calcolo delle probabilità in problemi di giochi d'azzardo e nel [...] calcolo delle aree di figure piane. Notevole è anche il suo contributo (1662) all'ottica geometrica, dato che per primo ricavò da un principio di minimo (Principio di F.) la legge della rifrazione pubblicata da Descartes nella Dioptrique. Ma il nome ...
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Poema bizantino, che narra le gesta di Basilio, soprannominato D. A., perché era figlio d'un emiro saraceno e d'una greca cristiana e difensore della frontiera (διγενής "di due razze"; ἀκρίτης "soldato [...] di citazioni e reminiscenze bibliche e classiche, aggiungendo in modo confuso e anacronistico particolari storici desunti dai cronisti, ricavò, anziché una vera epopea, degna dell'argomento altamente epico, una specie di cronaca in versi. L'opera è ...
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Mann, Michael
Simone Emiliani
Regista e produttore statunitense, nato a Chicago il 5 febbraio 1943. Autore dotato di una cifra stilistica fortemente connotata, ha ideato, assieme ad Anthony Yerkovich, [...] a Londra dove si diplomò alla London Film School. Dalle riprese delle rivolte degli studenti, girate nel 1968 a Parigi, ricavò Insurrection. Tornato negli Stati Uniti, diresse i suoi primi cortometraggi, Janpuri (1971) e 17 days down the line (1972 ...
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fattore di produzione
Marco Grazzi
Ciascun bene o servizio che viene impiegato nel processo di trasformazione e produzione di un altro bene o, per estensione, nell’erogazione di un servizio. I f. di [...] fare fronte alla tipica asincronia temporale con cui si sostengono le spese (➔ spesa pubblica p) e si incassano i ricavi (➔ ricavo), oltre che per operare scelte di portafoglio. Il capitale è retribuito tramite i profitti collegati all’attività dell ...
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FORNARI, Franco
Sergio Molinari
Psicoanalista e psicologo, nato a Niviano di Rivergaro (Piacenza) il 18 aprile 1921, morto a Milano il 20 maggio 1985. Si affermò ancora giovane come uno dei migliori [...] la quale ogni discorso e ogni comunicazione umana implica l'attivazione di soggiacenti strutture affettive innate che F. ricavò dal simbolismo onirico e che definì coinemi (I fondamenti di una teoria psicoanalitica del linguaggio, 1979; Coinema e ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...