GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] fu messa in vendita nell'estate del 1808 (quando, a detta di N. Tommaseo, comprendeva circa ventimila volumi), con un ricavo minore di 40.000 lire.
Oltre ai volumi della Crusca, a un buon numero di laudi spirituali, di rappresentazioni sacre e ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] , dichiarato dal Parlamento nemico del Regno nel gennaio 1649 e fatto oggetto di una violenta campagna di stampa: ne ricavò accuse di essere complice del movimento ostile al Mazzarino.
La pace di Saint-Germain, che chiuse la Fronda parlamentare ...
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VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] Modena, Gadaldino, 1595).
Sempre nel 1595 volle difendere il fratello Girolamo dalle molestie di un amante della moglie: ne ricavò una misteriosa stilettata notturna e noie legali per avere in un secondo tempo affrontato a mano armata e ferito a sua ...
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MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] della madre, appena investita del titolo di marchesa di Tortorici da Filippo III. L’esperienza lo deluse non poco e ne ricavò la certezza che quella sede, anziché promuovere il bene pubblico e il servizio del re, fosse teatro di dispute di scarso ...
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Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] gli agricoltori tradizionali si comportano in modo irrazionale quando reagiscono agli impulsi di mercato sacrificando il loro ricavo netto è stata oggetto di particolari studi. I risultati più solidi sono stati ottenuti verificando la reattività ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] a lui associato nel commercio di vasellame e ferramenta, come risulta da una polizza d'estimo del 1517, dalla quale si ricava pure che Francesco Gallo è proprietario d'una casa a Brescia nonché titolare d'un altro paio di botteghe sempre di "pateria ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Piccolomini, vescovo di Pavia, si trova un giudizio molto lusinghiero dal punto di vista morale e culturale che l’umanista ricavò dal suo primo incontro con Nardini, appena giunto a Milano dopo la nomina ad arcivescovo. Notizie su Nardini sono ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] 1602-1604 partecipò con 4.000 scudi, con un profitto del 24% annuo. Durante il successivo periodo, 1605-1609, dai 5.000 scudi investiti ricavò il 30% annuo. Poi, fra il 1610 e il 1612 aumentò la quota a 10.000 scudi con un profitto del 16,5% l'anno ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] italiana generale per le munizioni ed armi); e prima di esser posta in liquidazione volontaria (luglio 1917) la ditta ricavò cospicui guadagni dal commercio delle materie prime (carbone e metalli). Il B. e gli altri dirigenti dell'Ilva cercarono ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] inviato come luogotenente, il F. prestò giuramento di fedeltà a Carlo VII insieme con i rappresentanti del popolo genovese. Ne ricavò in cambio una lauta pensione, per il pagamento della quale gli vennero assegnati, a titolo di garanzia, i borghi di ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...