Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] del protestantesimo ginevrino (Vinet), da cui egli ricavò l’idea fondamentale della separazione fra Chiesa e 1991, pp. 69-123.
74 Le notizie su queste associazioni, ricavate da rapporti dei prefetti e dei carabinieri, si trovano in M. Casella ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] fossero da abolire integralmente; e dalle correnti del materialismo settecentesco e dal pensiero di Ludwig Feuerbach ricavò la concezione che la libertà spirituale richiedesse la piena liberazione dall''alienazione' religiosa. Ma, figlio della ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] traduzione francese di J. Michelet), di C.-H. de Saint-Simon e di J.G. von Herder: dal primo egli ricavò la teoria del perfezionamento progressivo respingendone però come produttiva di scetticismo la tesi dei corsi e ricorsi storici; da Saint-Simon ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] Nel 1981 fu creata una nuova divisione per la commercializzazione di cotone e lana stampati per l’abbigliamento femminile e i ricavi delle vendite di abbigliamento superarono quelli delle cravatte. Tra il 1987 e il 1988, la società acquisì azioni di ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] avviano un formidabile ed esiziale processo di diseguaglianza sociale. L'individuo più forte, infatti, produce di più, il più abile ricava maggior profitto dalla sua opera, il più ingegnoso trova dei mezzi per abbreviare il lavoro. In questo modo le ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] massimo di 60 tese (117 m ca.); infatti, da un arco celeste di oltre 3° e un arco terrestre di 176.940 tese, Bouguer ricavò per 1 grado (a livello del mare e a temperatura standard) il valore di 56.753 tese (110,612 km), mentre La Condamine trovò il ...
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Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] ’autore e in questo caso il numero delle novità sale vertiginosamente. Blurb ha pubblicato nel 2008 300.000 titoli, ma i suoi ricavi sono saliti in due anni da uno a trenta milioni di dollari. Il modello del self-publishing è più o meno costante. L ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] galvanica) alla decomposizione elettrolitica dell'acqua; dalla ricombinazione dei prodotti con una scintilla elettrica ordinaria, ricavò la conferma definitiva dell'identità che egli stesso e Volta avevano difeso. Gli effetti chimici associati ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] ricorrere nuovamente al consolidato, con 425 milioni di lire di ricavo netto, per un valore nominale di 650 milioni circa ( cittadino italiano. Dalle colonne 8 e 9 della tabella 7 si ricava che il picco del collocamento all’estero si ebbe tra 1862 e ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] , Dalla Costa rifuggì dalle manifestazioni religiose trionfalistiche del tempo, evitò gesti simbolici in favore del regime e non ne ricavò per questo il credito delle autorità102. Nell’aprile del 1936 espresse la sua preoccupazione per le sorti del ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...