CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] mezzo di lezioni brevi e ripetute e dell'aiuto reciproco, faceva contemporaneamente ricorso tanto all'attenzione che al divertimento.
Ricavò dall'insegnamento del Genovesi il valore pedagogico dell'esempio e dell'integrazione fra teoria e pratica, e ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] straniere sull'osservazione dell'acquisizione naturale della L1 (lingua madre) da parte del bambino, il G. ricavò l'idea della scansione precisa e dell'ampliamento progressivo, ma senza sovrapposizioni o deviazioni, delle conoscenze linguistiche ...
Leggi Tutto
CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] per comunicare loro l'ordine dell'imperatore che imponeva di confiscare tutti i tesori delle chiese per, finanziare con il ricavo la guerra che si stava combattendo. A tal fine mandò nelle singole province una serie di delegati: il giudice Pietro ...
Leggi Tutto
LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] beni dell'Ordine; il conio di 20.000 scudi con l'argenteria del palazzo magistrale, della Conservatoria e delle chiese. Il L. ricavò inoltre altri 120.000 scudi con la creazione di 100 cavalieri e di 20 serventi d'armi, ciascuno dei quali pagò 1000 ...
Leggi Tutto
VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] a ridurre il profitto sugli investimenti dei suoi clienti, tra cui appunto Venieri, che vide fortemente ridotto il suo ricavo.
La lunga carriera diplomatica culminò con la porpora. Venieri fu creato cardinale, ma su proposta del re di Castiglia ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Onofrio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Mola di Bari il 13 genn. 1900 da Leonardo, commerciante di olio. Condusse i suoi studi classici tra il convitto nazionale di Bari e il convitto Alle [...] nella pittura non tanto uno stile personale quanto, studiando gli altri, i segreti della pittura stessa. Da questo approccio il M. ricavò una straordinaria sapienza tecnica e la capacità di esprimere in un’ampia gamma di timbri una visione sognata e ...
Leggi Tutto
COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] tele ed affreschi alla certosa di Pavia; nel 1828 studiò poi i problemi di conservazione del Cenacolo leonardesco, da cui ricavò un grande cartone. Fece anche parte della commissione permanente di scultura relativa al duomo di Milano, all'arco della ...
Leggi Tutto
GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] della morte di Alfonso II (27 ott. 1597) esistono solo testimonianze indirette.
Dagli abboccamenti con Clemente VIII il G. ricavò solo l'ingiunzione per l'erede designato a rimettere Ferrara nelle mani del pontefice; forse già in questo frangente il ...
Leggi Tutto
FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] del documento consiste in un elenco di opere presenti nello studio che l'artista dispone di vendere reinvestendo il ricavo in favore dell'erede. Enumera personalmente ventisei sculture, tra statue e bassorilievi, tutte di soggetto profano e ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] di un umbro, deputato e ministro della Repubblica romana, in Arch. stor. del Risorg. umbro, IV (1908), pp. 339-344, da cui si ricava quella che G. Degli Azzi (in Diz. del Risorg. nazionale, a cura di M. Rosi, III, s.v.), costituisce l'unica biografia ...
Leggi Tutto
ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...