GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Frabetti, pp. 187 s.).
Da un disegno di Bernini, disperso ma noto attraverso l'incisione di F. Spierre, l'artista ricavò una tela con la raffigurazione del Sangue di Cristo, rimasta esposta nella stanza dello scultore nell'ultimo tempo della sua vita ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] dal 18 maggio 1934 si trasferì anche sulle pagine del nuovo settimanale Giustizia e libertà, non soddisfaceva il L., che ricavò l'"impressione d'uno smarrimento o scoloritura, nel giornale e nell'iniziativa politica, dei postulati ai quali in passato ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] città felsinea. A Roma amministrò S. Maria Nuova, S. Agnese e S. Lorenzo in Damaso; fuori d'Italia ricavò rendite di modeste proporzioni da alcune diaconie, presbiterati e benefici ultramontani (in Francia, nella regione di Angers, in Scandinavia ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] fu messa in vendita nell'estate del 1808 (quando, a detta di N. Tommaseo, comprendeva circa ventimila volumi), con un ricavo minore di 40.000 lire.
Oltre ai volumi della Crusca, a un buon numero di laudi spirituali, di rappresentazioni sacre e ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] , dichiarato dal Parlamento nemico del Regno nel gennaio 1649 e fatto oggetto di una violenta campagna di stampa: ne ricavò accuse di essere complice del movimento ostile al Mazzarino.
La pace di Saint-Germain, che chiuse la Fronda parlamentare ...
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VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] Modena, Gadaldino, 1595).
Sempre nel 1595 volle difendere il fratello Girolamo dalle molestie di un amante della moglie: ne ricavò una misteriosa stilettata notturna e noie legali per avere in un secondo tempo affrontato a mano armata e ferito a sua ...
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MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] della madre, appena investita del titolo di marchesa di Tortorici da Filippo III. L’esperienza lo deluse non poco e ne ricavò la certezza che quella sede, anziché promuovere il bene pubblico e il servizio del re, fosse teatro di dispute di scarso ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] a lui associato nel commercio di vasellame e ferramenta, come risulta da una polizza d'estimo del 1517, dalla quale si ricava pure che Francesco Gallo è proprietario d'una casa a Brescia nonché titolare d'un altro paio di botteghe sempre di "pateria ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Piccolomini, vescovo di Pavia, si trova un giudizio molto lusinghiero dal punto di vista morale e culturale che l’umanista ricavò dal suo primo incontro con Nardini, appena giunto a Milano dopo la nomina ad arcivescovo. Notizie su Nardini sono ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] 1602-1604 partecipò con 4.000 scudi, con un profitto del 24% annuo. Durante il successivo periodo, 1605-1609, dai 5.000 scudi investiti ricavò il 30% annuo. Poi, fra il 1610 e il 1612 aumentò la quota a 10.000 scudi con un profitto del 16,5% l'anno ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...