GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] che la G. dava a persone private negli anni 1560-1580. Il libro comincia con prestiti del valore di 2000 scudi, da cui la G. ricavò nel giro di vent'anni più di 6000 scudi e investendo subito sia il capitale saldato sia il profitto. Quando la G. morì ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] Cournot è detto il punto cui, nella rappresentazione grafica, corrisponde la coppia prezzo-quantità da cui deriva al monopolista il massimo ricavo netto globale. Più la domanda è elastica e più basso sarà il punto di Cournot, ossia il prezzo al quale ...
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TESORO
Giuseppe Santaniello
(XXXIII, p. 662; App. II, II, p. 991; III, II, p. 949)
Diritto. - Nell'ambito dell'organizzazione dell'amministrazione pubblica il ministero del T. ha mantenuto quel ruolo [...] al T. e che quest'ultimo debba far ricorso al collocamento di titoli presso l'istituto di emissione riassegnandone il ricavo netto ad apposito capitolo dello stato di previsione e indi procedere al versamento in un conto transitorio presso la Banca ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] di agenti economici.I proprietari fondiari sono un residuo del passato regime feudale. Essi danno in affitto la terra e ne ricavano una rendita. Questa viene interamente consumata. Si tratta dunque di una classe oziosa e, come vedremo, di un ostacolo ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] in un secondo momento orientato su beni non propriamente voluttuari ma comunque non indispensabili.
Da queste constatazioni il F. ricavò la convinzione che l'azienda, a differenza delle altre imprese del settore che puntavano di preferenza su costose ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] e l’industria siderurgica. J. Watt brevettò (1764) un nuovo metodo per l’estrazione dell’acqua dalle miniere; A. Darby ricavò (1735) il coke dal carbon fossile e dimostrò l’utilità di sostituirlo al carbone di legna negli altiforni per la fusione del ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] ha una specifica conformazione della propria struttura dei costi, poiché, a differenza del prezzo, che determina i ricavi in misura proporzionale alle quantità vendute, la differenziazione determina costi a struttura prevalentemente fissa nel breve ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] fatturato del 30% (dati i prezzi più remunerativi esistenti sul mercato internazionale, che compensavano più che abbondantemente il minor ricavo sul mercato interno ove era in vigore il blocco dei prezzi), gli utili - già passati dai 12.216.062 lire ...
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Cambio
Francesco Masera
Definizione e modalità di quotazione
Il tasso di cambio indica il prezzo di un'unità di moneta in termini di un'altra e precisamente: il prezzo di un'unità di moneta estera in [...] il premio o lo sconto per il rischio di cambio può essere inferiore al differenziale stesso. Da quanto precede si ricava che la logica operativa degli speculatori nei cambi a termine consiste nella vendita (o nell'acquisto) allo scoperto di valuta ...
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Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] gli agricoltori tradizionali si comportano in modo irrazionale quando reagiscono agli impulsi di mercato sacrificando il loro ricavo netto è stata oggetto di particolari studi. I risultati più solidi sono stati ottenuti verificando la reattività ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...