HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] sotto il profilo funzionale. L'ampliamento prevedeva un corpo di fabbrica addossato al precedente, nel quale l'H. ricavò il vestibolo, coassiale rispetto al teatro, e due locali laterali nei quali sarebbero state situate la biglietteria e una ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] il duca Odoardo Farnese. Dalla ricognizione dei documenti della famiglia conservati nell'Archivio di Stato di Pisa, il Lumbroso ricavò testimonianze di altre cariche pubbliche ricoperte dal D., il quale, dopo il conflitto di Castro, fu nominato ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] nemico, andò volontariamente a guidare i rincalzi e venne colpito alla schiena, con conseguente lesione del midollo spinale. Ne ricavò la medaglia d’oro al valor militare, e una paralisi permanente delle gambe.
Dopo Caporetto si dette alla propaganda ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] Palermo, per portare a termine la sua missione. Ma il grave pericolo da lui corso, e i danni alla salute che ne ricavò, indussero i suoi superiori ad impiegarlo in attività più consone alla sua dottrina e alle sue possibilità. Il generale V. Carafa ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di altri vescovi toscani) e di Firenze (Antonio Martini); parlò con semplici sacerdoti e laici in vari luoghi: ne ricavò quanto bastava per comporre le Notizie su lo stato presente delle chiese della Toscana rilevate sul luogo (relazione presentata ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] storia della riforma della Chiesa in quanto punto di partenza per molti dei successivi approfondimenti. Il B. ne ricavò il convincimento che fosse pregiudiziale, per il conseguimento di risultati fecondi, la paziente umile fatica degli accertamenti ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] stesso anno. Seguì una breve parentesi missionaria a Costantinopoli, come superiore della missione (1902-04), durante la quale ricavò nuovi dati e notizie dagli archivi e dalle biblioteche della città. Nel febbraio 1904, dopo una breve tappa alla ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] Ceresara, altro letterato mantovano della cerchia della marchesa, a Cavriana dove soggiornava in quel momento anche il Bandello che ne ricavò una novella, dedicata al C. per via del libro che aveva scritto (quel caso "fu cagione che voi componeste e ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] F. non esitò a partire e a sopportare il duro periodo d'ambientamento nella capitale francese dove i primi proventi li ricavò con le corrispondenze per il Globo aerostatico (dal numero del 26 maggio 1836 non figurava più come proprietario) e quindi ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] sulla riforma corporativa (cfr. per es.: Elementi di diritto corporativo, Ascoli Piceno 1936). Dall'esperienza tedesca il L. ricavò il materiale per scrivere una monografia su La dottrina nazionalsocialista del diritto e dello Stato (Milano 1938), in ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...