PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] nemico, andò volontariamente a guidare i rincalzi e venne colpito alla schiena, con conseguente lesione del midollo spinale. Ne ricavò la medaglia d’oro al valor militare, e una paralisi permanente delle gambe.
Dopo Caporetto si dette alla propaganda ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] stesso anno. Seguì una breve parentesi missionaria a Costantinopoli, come superiore della missione (1902-04), durante la quale ricavò nuovi dati e notizie dagli archivi e dalle biblioteche della città. Nel febbraio 1904, dopo una breve tappa alla ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] Ceresara, altro letterato mantovano della cerchia della marchesa, a Cavriana dove soggiornava in quel momento anche il Bandello che ne ricavò una novella, dedicata al C. per via del libro che aveva scritto (quel caso "fu cagione che voi componeste e ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] sanitario provinciale il G. si occupò di igiene pubblica censendo gli opifici insalubri presenti nel Bresciano. Ne ricavò poi un Saggio di classificazione delle fabbriche manifatturiere e depositi pericolosi, insalubri od incomodi con sommario di ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] , sicché trascorse gli ultimi anni della vita dedicandosi interamente all'attività mercantile e imprenditoriale, da cui ricavò consistenti guadagni, in parte destinati, nel suo testamento, al santuario di Santiago de Compostela, in sostituzione ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] 1263 fu signore dell'honor di Monte Sant'Angelo, che Federico II aveva lasciato in eredità al figlio Manfredi. Ricavò rendite cospicue dalla pesca sui pantani Varano, Lesina e Sant'Egidio. Inoltre controllava Manfredonia, città fondata nel 1263 da ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] situati a Calicarza nel popolo di S. Cresci a Maciuoli (da cui ricavò 500 fiorini). La M. si disfece anche degli immobili provenienti dall' controversia legale con il fratello Antonio, come si ricava dal Libro di ricordi). I provvedimenti del 1458 ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Sforza, peraltro ringraziandolo di aver avuto salva la vita in cambio di una sanzione pecuniaria.
Orfeo Cenni da Ricavo, fedele al duca assassinato, ebbe occasione di definire il L. "cattivo, maligno, superbo, colericho, vendichativo, sciellerato e ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] per comunicare loro l'ordine dell'imperatore che imponeva di confiscare tutti i tesori delle chiese per, finanziare con il ricavo la guerra che si stava combattendo. A tal fine mandò nelle singole province una serie di delegati: il giudice Pietro ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] beni dell'Ordine; il conio di 20.000 scudi con l'argenteria del palazzo magistrale, della Conservatoria e delle chiese. Il L. ricavò inoltre altri 120.000 scudi con la creazione di 100 cavalieri e di 20 serventi d'armi, ciascuno dei quali pagò 1000 ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...
ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita...