Pilotto, Camillo
Stefania Carpiceci
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 6 febbraio 1888 e morto ivi il 27 maggio 1963. Figlio d'arte, dopo aver calcato giovanissimo le tavole del palcoscenico, [...] e il signor Bonaventura (1941) di Sergio Tofano, La locandiera (1944) di Luigi Chiarini, Il tradimento (1951) di RiccardoFreda, Messalina (1951) e Casta diva (1954) di Gallone. Negli ultimi anni, seguendo la sua inclinazione alla versatilità, spaziò ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] quello mediterraneo di Maciste, da lui impersonato più volte dopo Maciste alla corte del Gran Kahn (1961) di RiccardoFreda. Una citazione a parte spetta alla celebrazione del corpo atletico, o meglio della bellezza di un corpo educato armonicamente ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] , diventarono moneta corrente e vennero trasformati in monumenti. Si rivalutarono registi del cinema popolare come RiccardoFreda, Raffaello Matarazzo, Mario Mattoli. Si mise sugli altari Totò, irridendo i critici della generazione precedente ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] più tradizionali contaminazioni o elaborazioni in senso fantastico dell'horror (basti pensare, tra gli altri, a I vampiri, 1957, di RiccardoFreda, e a La maschera del demonio, 1960, di Mario Bava).Sempre negli anni Sessanta, ma negli Stati Uniti, un ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] con Thorvaldsen, 1949; Dino Risi con Segantini, il pittore della montagna, 1949; Valerio Zurlini con Miniature, 1951; RiccardoFreda con Mosaici di Ravenna, 1954), direttori di fotografia (Mario Bava, Guido Caracciolo, Carlo Ventimiglia, Henri Alekan ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] Mario Caserini, ripreso nel 1958 da Sergio Grieco, a Il conte Ugolino (1909) di Giovanni Pastrone, ripreso poi nel 1949 da RiccardoFreda, ma anche vere e proprie parodie, da Maciste all'inferno (1926) di Guido Brignone a Totò all'inferno (1955) di ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] .In quegli anni non mancarono tuttavia altre voci soliste, come quelle sensibili allo stile statunitense: il brillante RiccardoFreda (Vedi Napoli… e poi muori!, 1952; Beatrice Cenci, 1956) e il raffinato Vittorio Cottafavi (Traviata '53, 1953 ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] compaiono lo stesso eclettismo, la stessa combina-zione eterogenea di stili architettonici e di prodigi: Maciste all'inferno di RiccardoFreda (1962), dove si passa dalla Scozia del 17° sec. all'Inferno di Dante, Maciste contro il vampiro di Giacomo ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] vi fu una straordinaria, per quanto misconosciuta, piccola era dell'orrore, che prese avvio con il lavoro di RiccardoFreda (I vampiri, 1957 e L'orribile segreto del dottor Hichcock, 1962), che ricevette notevoli apprezzamenti dalla critica francese ...
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TOGNI
Leonardo Angelini
– Famiglia di circensi attiva dal XIX secolo. Per via della vita girovaga, non per tutti i componenti della famiglia è stato possibile rintracciare luogo e data completa di nascita [...] film del genere peplum, correndo sul set diversi rischi. In una scena del film Spartaco (1953) di RiccardoFreda, girata all’interno dell’Arena di Verona, alcuni leoni avrebbero dovuto raggiungere attraverso una passerella – adeguatamente recintata ...
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