GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] G. che, tornato in Francia, ricevette prima del 996 la donazione a St-Bénigne della chiesa di Saint-Aubert-sur-Orne da parte diRiccardo (I) duca diNormandia. Nel 996-997 estese la propria riforma alla Lotaringia, dove gli furono affidati St-Arnoul ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] di abate di Fécamp, gli affidò il priorato di quel monastero, che aveva provveduto a riformare alcuni anni prima su invito del duca Riccardo il Buono diNormandia Ambrogio Autperto, Anselmo, Bernardo.
Tra i suoi scritti si annoverano la Confessio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] in aiuto i Normanni, ma la morte dei più importanti capi normanni rese vano questo tentativo: Ruggero duca di Puglia morì il 22 febbraio, Boemondo di Taranto e Antiochia il 7 marzo e in quello stesso torno di tempo morì anche Riccardo duca di Capua ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...]
La salita al trono inglese diRiccardoI, nel luglio seguente, non di accesso nel Regno e prospettandogli l'intenzione di risolvere personalmente la disputa. Riccardo invitò inoltre il legato a occuparsi della situazione della Chiesa diNormandia ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] regem Angliae". In Francia, il senescalco diNormandia, a nome diRiccardo Cuor di Leone, impedì ai due legati l'ingresso Romae 1680, pp. 613 s.; L. Cardella, Mem. stor. dei cardinali, I, Roma 1792, p.162; A. Cartellieri, Philipp II. August, III, ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] cambiarono di molto i termini delle relazioni con la monarchia inglese, la quale sin dalla conquista normanna aveva affermato il proprio controllo sulle scelte di vescovi e di abati e, soprattutto nel sec. XIV, era riuscita con Edoardo III e Riccardo ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Lancaster, mentre a Calais lo attendeva John Neville conte di Warwick, il paladino della fazione di York, insieme con i partigiani più ragguardevoli del duca Riccardo. Gli yorkisti non mancarono di porsi agli occhi del C. in un atteggiamento ben ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] in alcuni esempi in Normandia o nell'inglese Cressing tomba del 1395 dell'antimaestro scismatico Riccardo Caracciolo (Roma, S. Maria De Filla, G. Merlini, I. Moretti, La chiesa di San Giovanni in Jerusalem alla Magione di Poggibonsi, Siena 1986; D. ...
Leggi Tutto