JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] firmato e datato 1422, della stessa cappella di S. Riccardo, un polittico marmoreo di dimensioni imponenti (m 4,39 di , pp. 217-221; Id., Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1906, pp. 109-121; P. Bacci, J. della Quercia, Siena 1929; ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] dei castelli baronali edificati dopo la morte di Guglielmo II (1189) e, in molti casi, il riattamento di opere fortificate sorte su terre demaniali. Le notizie ci giungono rare e discontinue. Riccardo di San Germano riferisce che nel 1223 "in Gajeta ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] , seduto in trono, al momento della liberazione di Riccardo Cuor di Leone, dunque è verosimile che abbia un di Bari, ibid., pp. 227-235.
L. Quartino, Un busto genovese di Federico II, ibid., pp. 289-300.
H. Thelen, Ancora una volta per il rilievo ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] inoltre compare sulle mappae mundi, come quella di Riccardo di Haldingham, nella cattedrale di Hereford (ca. Noctes Atticae, a cura di R. Marache, 2 voll., Paris 1967-1978: II, pp. 119-122; Solino, Collectanea rerum memorabilium, a cura di T. Mommsen ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] da Genova mangani, briccole e torri mobili; così come fece Riccardo I Cuor di Leone (1189-1199) con le macchine portate da Eboli, della fine del sec. 12° (Berna, Bürgerbibl., 120 II), e già noto nell'antica Cina, sembra sia apparso in Occidente alla ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] il 29 gennaio 1240, l'imperatore scrisse a Riccardo di Montefusco, giustiziere di Capitanata, ordinandogli di VIII, 1726, coll. 493-616.
Il registro della cancelleria di Federico II del 1239-1240, a cura di C. Carbonetti Vendittelli, Roma 2002, p ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] e Matera: gli arcipreti successori del brindisino Riccardo, di diretta nomina imperiale, furono per la ., pp. 335-341.
P. Belli D'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, Roma 1995 ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] che artisticamente risponde alla mistica di Ugo e Riccardo da San Vittore e poi del maestro Eckhart .v. Aristotele, in ED, I, 1970, pp. 372-377; R. Assunto, s.v. Estetica, ivi, II, 1970, pp. 750-752; id., s.v. Poetica, ivi, IV, 1973, pp. 568-571.R. ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] a cura di G. Bonazzi, in R.I.S.2, IX, 1902, p. 12; Riccardo di San Germano, Chronica, ibid., VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938 e il territorio prima e dopo il Mille, in Storia di Cesena, II, Il Medioevo, 1, Secoli VI-XIV, Rimini 1985, pp. 138, ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] , e per primo Romolo RiccardoRiccardi, era riuscito a radunare nel "Casino di Valfonda" prima che Gabriello acquistasse dal Granduca Ferdinando II per 40.000 scudi il bel palazzo di Firenze sulla via Larga, oggi via Cavour, costruito da Michelozzo ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
dink
s. m. e f. Acronimo dell’espressione ingl. Double income, no kids; doppio stipendio, senza figli. ◆ Si profila una nuova spaccatura, una sorta di Apartheid tra inclusi ed esclusi dallo Stato sociale. Quelli che in America chiamano i dink...