FULGONIO, Fulvio
Maurizio De Meo
Nacque a Fiorenzuola d'Arda, presso Piacenza, il 24 maggio 1832 da Giovanni e Carlotta Bucciarelli. Dotato di una buona cultura umanistica, esordì giovanissimo nel 1854 [...] Torquato Tasso, che avrebbe avuto un particolare successo nei teatri popolari, e la tragedia Beatrice Tenda (Milano 1873). Dal RiccardoIII dello Shakespeare il F. trasse il libretto, musicato da L. Canepa (ibid. 1879) e presentato il 10 novembre ...
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Carotenuto, Mario
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 29 giugno 1916 e morto ivi il 14 aprile 1995. Esuberante e valido caratterista, C., interprete disordinato ma aperto a [...] (1963); fu chiamato nuovamente da Strehler per I giganti della montagna di L. Pirandello (1966) e da L. Ronconi per RiccardoIII di W. Shakespeare con Vittorio Gassman (1968). Negli anni successivi si dedicò quasi esclusivamente al teatro di prosa ...
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Latella, Antonio
Latèlla, Antonio. – Regista e attore teatrale (n. Castellammare di Stabia 1967). Formatosi al Teatro stabile di Torino e alla Bottega teatrale di V. Gassman, ha iniziato a lavorare come [...] il progetto Shakespeare e oltre, ha proseguito a reinterpretare il mondo shakespeariano con una serie di spettacoli fra cui RiccardoIII (2002), La bisbetica domata (2003) e La tempesta (2003), tornando nel 2008 all’Amleto (presentato nel 2001) con ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] di Benevento, anch'esso alla fine papa col nome di Vittore III. Desiderio rese la badia non solo un centro di cultura e Chronicon, in Mon. Germ. Hist., Script., XIX, pp. 305-320; Riccardo di S. Germano, Chronica, ecc., ed. A. Gaudenzi, in Mon. Stor ...
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Figlio (Winchester 1209 - Berkhampstead 1272) secondogenito di Giovanni Senzaterra; conte di Cornovaglia (1225), capeggiò la spedizione che portò alla conquista inglese della Guascogna (1225-27). Tra i [...]
Compiuta la conquista della Guascogna (1225-27), nel 1240, fallita l'opposizione baronale, da lui capeggiata, contro Enrico III (1238-39), nonostante Gregorio IX volesse impegnarlo nella lotta con Federico II, condusse dalla Francia in Terrasanta i ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] riscuotere l'assenso di Bartolomeo. Infatti mentre Riccardo e Roberto da Saliceto risultano compromessi in quei portò avanti il lavoro dal libro I al tit. 35 del libro III; dal 1383 al 1398 (secondo periodo bolognese e periodo ferrarese) prosegui ...
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Figlio (Bordeaux 1367 - Pontefract 1400) di Edoardo il Principe Nero, nipote e successore (1377) di Edoardo III, durante la sua minorità il consiglio di reggenza fu esautorato da Giovanni di Gaunt (1340-1399), [...] duca di Lancaster. Repressa una grave rivolta dei contadini (1381) e uscito dalla minorità (1382), R. si scontrò con il Parlamento (1388), che ne condannò a morte i ministri e lo pose di nuovo sotto tutela. ...
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RICCARDO Francescano
Livario Oliger
Francese d'origine, ebbe notorietà negli anni 1428-29, per la parte che prese nei fatti di S. Giovanna d'Arco. Verso la fine del 1428 egli predicava a Troyes e a [...] guida di S. Giovanna d'Arco. Questa probabilmente imparò da Riccardo la divozione al Nome di Gesù, che egli, sull'esempio collection des Mémoires pour servir à l'histoire de France, Parigi 1837, III, pp. 252-55; S. Luce, in Revue des Deux Mondes, ...
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RICCARDO di Ilchester
Reginald Francis Treharne
Fu uno dei più abili funzionarî di Enrico II d'Inghilterra. Dal 1156 al 1162 fu "scriptor curiae" e nel 1162 fu creato arcidiacono di Poitiers. Ebbe spesso [...] negoziare il matrimonio del Barbarossa con Matilde, figlia di Enrico II e promise l'appoggio di Enrico a Federico contro Alessandro III. Per questo motivo R. venne scomunicato da T. Becket nel 1166 e di nuovo nel 1169 per aver sostenuto Enrico; ma ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...