BERNARDO
Alessandro Pratesi
Calabrese, professò la regola monastica cisterciense presso il monastero di S. Maria della Sambucina, tra la fine del sec. XII e il principio dei XIII.
Le notizie secondo [...] dal conte di Tropea, Anfuso de Roto, e dal figlio Riccardo, conte di Montalto Uffugo; nel gennaio 1209 l'ex abate gli rilasciò un privilegio: permute e donazioni ottennero la conferma da Innocenzo III, con due lettere del 9 e dell'11 aprile 1209.
La ...
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ANDREA
Riccardo Capasso
Compare per la prima volta come vescovo di Caserta nel 1223, anno in cui consacrò la chiesa di S. Marco Evangelista in Casola, ma è molto probabile che occupasse quella sede [...] , anche quella dei pontefici. Nel 1224 fu investito da Onorio III della funzione di giudice, insieme con Giovanni di Sarno e Aimerico svolgere un'inchiesta sulla diffusione dell'eresia, che Riccardo da San Germano definisce patarinica, nella Terra di ...
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ALBINO
Vincenzo Fenicchia
Nato a Milano, privo in tenera età dei genitori ed abbandonato dai fratelli e dagli altri parenti, rimase affidato soltanto alle cure di uno zio monaco. Venuto a mancargli [...] per compagno un suo stretto parente (forse fratello) Riccardo, più tardi vescovo di Orvieto (1179-1201). P. Fabre e L. Duchesne, I-II, Paris 1905, passim (cfr. Indice in III, Paris 1952 col. 61); P. Fabre, Etude sur le Liber Censuum de l'Eglise ...
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ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] , Die avignonesische Obedienz im Franziskanerorden zur Zeit des grossen abendländischen Schismas, in Franziskanische Studien, I (1914), pp. 165-192; Archivo Ibero-Americano, VII(1917), pp. 257-261; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll. 37 a. ...
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ALFANO
Nicola Cilento
Fatto arcivescovo di Capua nel 1158, fu molto vicino al pontefice Alessandro III, di cui sostenne la politica nell'Italia meridionale: nel 1163 il papa gli scriveva di denunciare [...] Venafro, Isernia, Teano, Sessa, Carinola, Calvi, Caiazzo, Caserta.
Nell'autunno del 1176 A. fu inviato dal re, insieme con Riccardo vescovo di Siracusa e Roberto conte di Caserta, con 25galee, a ricevere a Saint-Gilles Giovanna, figlia di Enrico II d ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...