DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] Nel dicembre del 1239 giunsero a Napoli, via mare, i prigionieri di guerra lombardi, che il D., in collaborazione coi giustiziere della Capitanata, Riccardo di Montefuscolo, inviato espressamente a Napoli dall'imperatore, distribuì tra i baroni della ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] i nomi di due figli dell'E. e di Adelasia: Riccardo e Zaffredina (Siffredina).
L'E. fu l'esponente più Regno di Sicilia ai quali erano stati affidati in custodia prigionieri lombardi (l'E. custodiva Ruffino de Porta di Piacenza). Nell'elenco ...
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TOMMASO II D'AQUINO
EErrico Cuozzo
Figlio di Adenolfo, giustiziere regio, ambasciatore dell'imperatore in Ungheria, e di Maltruda, figlia di Goffredo Russo. Nel 1225 i genitori erano ancora fidanzati. [...] . Prima del 21 giugno 1266 si reca a Roma, insieme con Riccardo di Caserta, ed è ricevuto da Clemente IV. Il 1o febbraio ., L'alta valle dell'Ofanto, I, Città di S. Angelo dei Lombardi, Avellino 1957; G. Tescione, Caserta medievale e i suoi conti e ...
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Colletta
Kristjan Toomaspoeg
La colletta, menzionata nelle fonti anche con i termini di auditorium, auxilium, subsidium, subventio, subventio generalis, auditorium quod ex nostre gentis consuetudine [...] 1225, 1231 e 1235) o la guerra contro i comuni lombardi (collette del 1231, 1235 e seguenti). Allo stesso tempo a cura di J.F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Inns-bruck 1881-1901.
Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C ...
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MONTEZEMOLO, Giuseppe Cordero Lanza di
Sabrina Sgueglia della Marra
MONTEZEMOLO, Giuseppe Cordero Lanza di. – Figlio di Demetrio, generale di brigata, e di Luisa Dezza, nacque a Roma il 26 maggio 1901, [...] ’ultimo fu rappresentato da Manlio Brosio e da Riccardo Bauer e il Comando supremo dallo stesso Montezemolo. Gruppo Montezemolo, Rozzano (MI) 1946, pp. 6-10, 17-24; G. Lombardi, M. e il Fronte militare clandestino di Roma, Roma 1947; G. Amendola, ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] alle Feste Romane di Respighi e la partitura ha senz'altro una sua forza anche in funzione di una esecuzione concertistica" (Lombardi).
L'opera venne dedicata dall'autore a Maria Winter, moglie del Vasari. Ritornando in Italia a causa delle precarie ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] , Messe, Andante pastorale (voce e pianoforte), orchestrazione di Riccardo Cuor di Leone di A. Gréty (1857).
Vanno inoltre , L'âme du Purgatorie. Due inni di carattere patriottico: Ai Lombardi. Canto di guerra a tre voci (per coro, pianoforte e ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] città Federico II scrisse il 25 dicembre dello stesso anno a Riccardo di Montenegro. suo funzionario nel Regno di Sicilia, affinché si recasse a Napoli a ricevere i prigionieri lombardi, che vi sarebbero stati trasferiti con galee pisane, per essere ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] vi erano Ernesto Rossi, Ferruccio Parri, Umberto Ceva e Riccardo Bauer. Il processo, istruito presso il Tribunale speciale, si primo governo provvisorio come commissario alle finanze per la Lombardia.
Nel primo dopoguerra, quando l'ebraismo italiano ...
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RICCI, Vincenzo
Bianca Montale
RICCI, Vincenzo. – Nacque a Genova il 17 maggio 1803, secondogenito del marchese Gerolamo e di Maria Causa.
Fin dai suoi scritti giovanili rivelò vasti interessi classici [...] maggio 1828; ivi conobbe, tra i molti, Vincenzo Gioberti, Riccardo Sineo e Lorenzo Valerio. Dopo lunghi anni di carriera nella della capitale, propensi pure a un gabinetto con ministri lombardi; il che era inaccettabile per i colleghi subalpini. ...
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neogiacobinismo
(neo-giacobinismo), s. m. Radicalismo risoluto, che ripropone mentalità e modi di stampo giacobino. ◆ Mentre le riforme su immigrazione e devoluzione vanno avanti, il «senatur» annuncia una legge sulla famiglia «grande come...
formigonismo
s. m. Il modello politico di Roberto Formigoni nel governo della Regione Lombardia. ◆ Insomma, l’accerchiamento di [Paolo] Romani prosegue. L’ispiratore si suole indicare in Roberto Formigoni, che per giunta l’anno prossimo dovrà...