CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] occasionale, mentre egli ricercava un accordo politico con le posizioni intermedie di RiccardoLombardi.
Appena pochi giorni dopo la conclusione del congresso il C. e Lombardi affiancarono Schiavetti nella segreteria del partito. Nel 1946 egli fu tra ...
Leggi Tutto
GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] stati utili in seguito.
Sciolto il Partito d'azione, il G. ritornò nel PSI, rinsaldando i suoi legami con RiccardoLombardi e legandosi con sincera amicizia a Pietro Nenni (tra l'altro tolse quest'ultimo dall'imbarazzo quando il leader socialista ...
Leggi Tutto
PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] del 16 novembre 1956 condannò l’intervento, ma criticò l’identificazione tra stalinismo e comunismo compiuta da RiccardoLombardi.
Per Panzieri, infatti, lo stalinismo, anticipando la trasformazione dei rapporti di produzione rispetto allo sviluppo ...
Leggi Tutto
FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] . 338 s.).
Nel giugno dello stesso anno il F. venne eletto nel nuovo esecutivo del partito, di cui era divenuto segretario RiccardoLombardi. Al successivo congresso, svoltosi a Roma dal 1° al 4 apr. 1947, si compiacque perché il partito poteva ormai ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] persino per la storia (Prophécies de Merlin di maestro Riccardo; Rustichello da Pisa; gli autori dei poemi franco-italiani A. Soffici, Croce e S. Slataper, G. Gentile e G. Boine, G. Lombardo-Radice e B. Mussolini, R. Serra e G. Fortunato, F.S. Nitti e ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] anche da sovrani e principi stranieri (Manfredi, Riccardo di Cornovaglia, Carlo d’Angiò).
A cominciare Pollaiolo realizza la tomba di Sisto IV (1490). Attivissimi sono i lombardi L. Capponi e A. Bregno. Innocenzo VIII costruisce gli edifici del ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] delle statue unite a quelle dei Lamberti quelle del Riccio e del Lombardo, il trionfo di San Marco.
È veramente il tempo, doge Francesco La Biennale", è sorta nel 1895, per iniziativa di Riccardo Selvatico, coadiuvato da un gruppo di artisti e da ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] a F. in Germania e di convincere le città lombarde a bloccare i passi alpini condusse alla crisi definitiva. (m. 1256), Riccardo di Chieti (m. 1249), Selvaggia, moglie di Ezzelino da Romano, Violante, moglie del conte Riccardo di Caserta (m. ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di questi piani, d'accordo con Ottocaro di Boemia e con Riccardo di Cornovaglia. Con l'incoronazione di Carlo d'Angiò a re di passo delle Cento Croci, senza essere molestato dai guelli lombardi e dalle truppe angioine. Il 2 maggio Federico di ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] il Guiscardo come duca di Puglia, di Calabria e Sicilia e Riccardo come principe di Capua. È da credere che, più che di andare senza scorta: e questa non venne, così che, rimasto in Lombardia fino a estate inoltrata, G. VII riprese la via di Roma, ...
Leggi Tutto
neogiacobinismo
(neo-giacobinismo), s. m. Radicalismo risoluto, che ripropone mentalità e modi di stampo giacobino. ◆ Mentre le riforme su immigrazione e devoluzione vanno avanti, il «senatur» annuncia una legge sulla famiglia «grande come...
formigonismo
s. m. Il modello politico di Roberto Formigoni nel governo della Regione Lombardia. ◆ Insomma, l’accerchiamento di [Paolo] Romani prosegue. L’ispiratore si suole indicare in Roberto Formigoni, che per giunta l’anno prossimo dovrà...