Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania: Bordeaux
Giovanni Coppola
Bordeaux
Città (lat. Burdigala) situata tra la riva sinistra della Garonna e una zona paludosa formata [...] VI sec. d.C. Questo insediamento, allo stato attuale della ricerca, non supera i 6 ha ed è situato all’estremità dell’altopiano, a ridosso del fiume. È attorno a questo primo nucleo che si sviluppò la città gallo-romana di epoca augustea, sulla riva ...
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HELBIG, Wolfgang
W. Fuchs
Archeologo, nato il 2 febbraio 1839 a Dresda, morto il 5 ottobre 1915 a Roma. Studiò dal 1856 al 1861 a Gottinga e Bonn, dove subì l'influenza di C. Jalin, F. Ritschl e F. [...] sviluppo scientifico fu influenzato da W. Henzen e H. Brunn. Furono essi ad indirizzarlo allo studio dell'arte minore greca e Basilari per la ricerca scientifica furono soprattutto i suoi studî sulla pittura parietale campana e quelli sui monumenti ...
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CIBORIO (ciborium, κιβώριον; in testi tardi anche tegurium, tiburium)
C. Cecchelli
G. Matthiae
Nelle chiese cristiane è una costruzione costituita da quattro sostegni, in genere colonne, raccordati [...] e in questo senso il c. rientra in quelle architetture destinate a tradurre figurativamente concetti astratti.
Ciò giustifica la ricerca cosmico avuto nelle monarchie orientali e del culto dei martiri sempre in maggiore sviluppo a partire dal sec. V ...
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Vedi ERACLEA Minoa dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA Minoa (῾Ηράκλεια ἡ Μινῴια)
E. De Miro
Colonia selinuntina della costa meridionale della Sicilia (Herodot., v, 46), presso l'attuale sperone di Capobianco, [...] divenuto solo di recente oggetto di esplorazione metodica: si è riconosciuto il percorso della cinta muraria, scavato il teatro, iniziata la ricerca stratigrafica nell'abitato; elementi tutti interessanti gli ultimi quattro secoli di vita della città ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo bizantino
Andrea Paribeni
Varietà e variabilità delle situazioni climatiche e geomorfologiche furono senz'altro tra i fattori che maggiormente [...] . Laddove la tendenza climatica costante prevedeva inverni notevolmente rigidi e spesso secchi e un regime di precipitazioni assai variabile, le uniche zone favorevoli allo sviluppo di colture di tipo mediterraneo (cereali, ulivo, vite) erano ...
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ENSÉRUNE
J. Jannoray
Centro archeologico, già oppidum della Gallia meridionale, situato nella zona compresa tra Narbonne e Béziers (le due città furono in origine centri gallo-romani), sulla via che [...] delle città della pianura, il cui sviluppoè stato favorito dalla pax Romana.
Da quanto ci mostra E. che, come la maggior parte di cisterne e fognature e a una ricerca di comodità nelle abitazioni il cui suolo sarà, d'ora in poi, pavimentato e i ...
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SAINT-GERMAIN EN LAYE
G. Ch. Picard
Museo. - Fondato nel 1862 da Napoleone III, il Museo delle Antichità Nazionali di Francia è sistemato in un castello del Rinascimento costruito da Francesco I ed [...] (senza dubbio Cernunnos) di Reims; essi attestano lo sviluppo, nella Gallia Comata successivamente alla conquista, di un'arte e R. Lantier, il museo è sempre stato un centro importante di ricerca scientifica. Il catalogo è stato pubblicato e ...
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ARAMAICA, Arte
G. Garbini
La popolazione semitica degli Aramei, della cui presenza nelle regioni limitrofe del deserto arabo-siriano si hanno tracce risalenti alla seconda metà del III millennio a. [...] Nel campo artistico, la ricerca di motivi, iconografici o stilistici, originali aramaici è particolarmente ardua; generalmente si geografica in cui essa si sviluppò. Un'analisi stilistica approfondita, cosa che non è stata ancora fatta, potrebbe ...
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Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Τοῦλκα, Τούλκα, Τούκκα, Thougga) (v. vol. ifi, p. 186)
P. Romanelli
Negli ultimi anni sono stati fatti scavi volti alla ricerca del Fonim Vetus, cioè dell'agorà [...] a S del Foro.
La conformazione del terreno determina lo sviluppo della città, che si distribuisce su terrazze lungo il pendio, sorrette da muri di sostruzione e congiunte da scale o da strade anguste e irregolari, che salgono fra le case, i cui ...
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Vedi PLOVDIV dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PLOVDIV (v. vol. vi, p. 253)
L. Botoucharova
Negli Itinerari Romani si trovano i nomi Phinipopolis (Tab. Peut., seg. vii), Philippopoli (Itin. Ant., O. Cunz, [...] nome dato dai Traci e derivato da Philippopolis. Il nome odierno Plovdiv deriva da Pulpudeva.
Lo sviluppo di P. comincia con . 111 ss. (in bulg.); D. Tsontchev, Contributi alla ricerca dell'architettura romana in Bulgaria meridionale, in Ann. Mus. Naz ...
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e-fuel s. m. Combustibile sintetico a emissioni zero, liquido o gassoso, generato attraverso processi energivori alimentati con fonti rinnovabili. ◆ Puro, a basse emissioni, più efficiente di benzina e gas naturale. Sono queste le qualità che...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...