Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] derivano dal sangue mestruale della madre (Bonnemère 1990). Nelle tradizioni maori e tahitiane, la donna è considerata come il ricettacolo di un processo di crescita innescato da un principio maschile. Si tratta di una 'scintilla di vita' (purapura ...
Leggi Tutto
Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] , schiudono intenzionalmente, in senso mistico, ma realiter, all'orante o all'osservatore il contenuto sacro di un ricettacolo. Con òrnamenti', cioè con mezzi artistici in fondo aniconici, "il paradiso cristiano [...] viene evocato e ghermito"; non ...
Leggi Tutto
PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] di loro. In parallelo, s’interessò alla crescita del nazismo (l’articolo Hitler è del settembre 1930) e divenne ricettacolo di antisemiti. Julius Evola in particolare iniziò a scrivervi dopo la chiusura della sua rivista, La Torre, nel marzo 1931 ...
Leggi Tutto
ombra
Federigo Tollemache
Domenico Consoli
Se prescindiamo dal caso speciale della canzone CI (Al poco giorno...), che esamineremo nel corso dell'articolo, il vocabolo ricorre assai raramente in rima [...] (Clemente Alessandrino, Origene, ecc.) per i quali ciò che esiste nello spazio deve avere un suo localizzabile ricettacolo: " Quamvis autem animabus post mortem non assignentur aliqua corpora quorum sint formae vel determinati motores, determinantur ...
Leggi Tutto
RIPRODUZIONE (fr. réproduction; sp. reproducción; ted. Fortpflanzung; ingl. reproduction)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
È l'insieme dei processi, estremamente varî, per cui gli esseri [...] Nel lombrico, ad esempio, due individui ermafroditi si accoppiano reciprocamente e gli spermî di ciascuno si portano nei ricettacoli seminali (v. appresso) della gonade ermafrodita; con l'emissione delle uova, queste, insieme con gli spermî che sono ...
Leggi Tutto
SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] , il Sole è stato naturalmente divinizzato dalla mentalità primitiva. Ora è adorato l'astro stesso, ora si vede in lui il ricettacolo, la manifestazione o il simbolo di un dio, che talvolta si confonde con l'eroe di cui il gruppo si crede discendente ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] ), l'altro semplice (Monoclamidee). Le Diclamidee alla loro volta abbracciano le Talamiflore con i petali distinti inseriti sul ricettacolo (e che il de Candolle concepiva le più evolute), le Caliciflore con gli stami inseriti sul calice e le ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] in effetti irregolari perché il piano di s. è ''rotto'' dalla visibile più o meno accentuata torsione del ricettacolo, grazie alla quale il labello si colloca inferiormente. Nelle Angiosperme forme actinomorfe, zigomorfe e irregolari coesistono all ...
Leggi Tutto
TERATOLOGIA (dal gr. τέρας "mostro" e λόγος "discorso")
Bindo DE VECCHI
Giovanni Battista TRAVERSO
Fabrizio CORTESI
È lo studio delle mostruosità o delle anomalie morfologiche dell'intero individuo [...] ; però sono stati osservati anche nei Funghi (divisione dicotomica del piede del ricettacolo, fasciazione del piede, inversione dell'imenio, fusione di due ricettacoli) e nelle Briofite, tanto nello sporofito quanto nel gametofito.
Bibl.: J. W ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] che guadagnare faticando, affidandosi alla carità generosa che abitua all'inerzia. La famiglia proletaria viene descritta come un ricettacolo di perversioni e di brutture: padri e madri dediti ai vizi frequentano bettole e magazzini di vini ...
Leggi Tutto
ricettacolo
ricettàcolo (ant. recettàcolo) s. m. [dal lat. receptacŭlum, der. di receptare: v. ricettare1]. – 1. Luogo, spazio o anche oggetto dove si raccoglie, o è contenuto, qualcosa. Raro e letter. o elevato in senso proprio, materiale,...
ricettacolare
agg. [der. di ricettacolo]. – In botanica, che si riferisce al ricettacolo: coppa r., il ricettacolo del fiore quand’è incavato a coppa, come nelle rose.