ROGERS, Richard sir
Fabio Di Carlo
Architetto britannico, nato a Firenze il 27 luglio 1933. Studiò alla Architectural Association School di Londra, dove si diplomò nel 1959, e alla Yale University School [...] di forme ed elementi industriali che materializzano la vita abitualmente nascosta dell'organismo architettonico. Nel 1977 fondò la RichardRogers & Partners a Londra, che esordì proprio in questa città con l'edificio per il quartier generale dei ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] ), entrambi a Londra; la Hearst Tower (2006) a New York e il gigantesco Terminal 3 (2008) dell’aeroporto di Pechino. RichardRogers (n. 1933) è invece autore della National Assembly del Galles (2005) a Cardiff e del Terminal 4 (2006) dell’aeroporto ...
Leggi Tutto
Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] dell’architettura si tramuta in innovazione del linguaggio.
Il Centre Pompidou a Parigi di Renzo Piano e RichardRogers (1971-1977) è emblematico dell’enfatizzazione dell’idea dell’edificio come macchina, attraverso l’esibizione più formale ...
Leggi Tutto
MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] dei Lloyd's a Londra (1978-86), di Rogers, anch'essa altamente flessibile e caratterizzata dal grandioso Williams, Docklands, Londra 1990; J.-Paul Getty Centre a Los Angeles di Richard Meier, in Casabella, 567 (1990), pp. 32-33; Millenium Tower, ...
Leggi Tutto