Musicista, nato ad Auchsesheim (Baviera) il 17 maggio 1901. Studiò ad Augusta, Francoforte e Monaco, ma è sostanzialmente autodidatta per quel che riguarda la musica. Dal 1935 al 1941 fu direttore d'orchestra [...] delle esperienze armoniche e timbriche strawinskiane e di una abilità di orchestrazione che riporta la mente a RichardStrauss. Assertore un tempo di un "diatonismo d'acciaio" che intendeva contrapporre al cromatismo, si è recentemente avvicinato ...
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KARAJAN, Herbert von
Direttore d'orchestra, nato a Salisburgo il 5 aprile 1908. Studiò pianoforte e composizione al Mozarteum di Salisburgo e all'Accademia di Musica di Vienna, dove fu allievo di Franz [...] di gusto raffinato e moderno, K. ha ottenuto successi ugualmente vivi sia come direttore teatrale (particolarmente in rappresentazioni di opere di Mozart, di Wagner e di RichardStrauss), sia come direttore sinfonico. Ha inciso molti dischi. ...
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Direttore d'orchestra, nato a Graz il 28 agosto 1894. Studiò nella sua città e poi a Vienna sotto la guida di Eusebius Mandyczewski. Nel 1921 fu chiamato da Bruno Walter al Teatro Nazionale di Monaco. [...] al 1945. A Dresda curò, fra l'altro, le prime esecuzioni delle opere Die schweigsame Frau (1935) e Daphne (1938) di RichardStrauss. al Teatro San Carlo di Napoli e nel 1950-1953 al Colon di Buenos Aires. Ricostruito il Teatro dell'Opera di Vienna ...
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Cantante, soprano, nata a Napoli il 5 maggio 1906. Studiò al conservatorio di Napoli con Pietro Agostino Roche ed esordì nel 1930 al Teatro regio di Torino in una rappresentazione dell'Elettra di Richard [...] Strauss. Nel 1931 si produsse per la prima volta alla Scala di Milano. Ha cantato in seguito con grande successo in molti dei principali teatri d'Europa e d'America, interpretando ruoli sia di soprano lirico, sia di soprano drammatico. Figurano nel ...
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Poeta austriaco (Vienna 1874 - Rodaun, Vienna, 1929). Esordì giovanissimo con poesie e brevi drammi lirici di squisita fattura, soffusi di una malinconia tipicamente decadente. Tra le sue opere teatrali: [...] 1921; Das grosse Welttheater, 1922), mai imitando, sempre donando a motivi già adusati un tocco personale. L'incontro con RichardStrauss rivelò un H. disposto a collaborare con altri e, in più, in posizione subordinata, qual è quella del librettista ...
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Direttore d'orchestra, musicologo e strumentista austriaco (Berlino 1929 - St. Georgen im Attergau 2016). Una delle più eminenti autorità nello studio ed esecuzione della musica antica, ha affrontato lo [...] di attività del Concentus Musicus con un concerto al Musikverein di Vienna. Nel 2005 ha inaugurato la stagione operistica del Teatro alla Scala con l’Idomeneo di W.A. Mozart; nello stesso teatro ha interpretato nel 2007 la Salomè di RichardStrauss. ...
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Musicista e direttore d'orchestra (Monaco 1902 - Vienna 1958). Nipote di RichardStrauss, nel 1940 fu nominato direttore stabile dell'Opera di Stato di Vienna. ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] , ma i casi di tematizzazione dodecafonica sono rari, mentre, alla stregua di Liszt, nei poemi sinfonici di RichardStrauss s'incontrano talvolta elementi seriali, assunti in un preciso contesto emblematico. L'esempio più significativo è il motivo ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] ; Wagner la diresse a Riga, Spohr a Kassel e Marschner a Hannover; e ancora Bülow la lodava scrivendo al giovane RichardStrauss, come pure aveva fatto il severo critico Hanslick.
Ma l'anno 1800, iniziato con tale successo, doveva poi trascorrere ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] settimana prima di Falstaff –, ma anche della produzione coeva di Pëtr I. Čajkovskij, Gustav Mahler e RichardStrauss.
La sostanza del teatro verdiano si compendia nell’ideale della convergenza dei linguaggi espressivi (parola, musica, recitazione ...
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battiatesco
agg. Di Franco Battiato, cantautore, musicista e regista; relativo al suo stile, alle sue opere e alle sue idee. ♦ [Giuni Russo] Torna alla carica con un album veramente curioso. Si comincia con «Abbronzate dai miraggi» dove su...