Scrittore afroamericano (Natchez 1908 - Parigi 1960). Dopo i lavori d'esordio, in cui descrisse con realismo razzismo ed emarginazione (Uncle Tom's children, 1938, trad. it. 1971; Native son,1940, trad. it. La paura, 1956), W. passò a una stagione in cui, distaccatosi dal partito comunista, alternò l'impegno sociale a quello più strettamente letterario.
Vita e opere
Cresciuto nella povertà e nell'ostilità ...
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Scrittore americano, nato a Oklahoma City il 10 marzo 1914. Dopo aver studiato presso il Tuskegee College, l'E. si trasferì a New York, occupandosi in un primo tempo di scultura e musica. Si occupa anche [...] stato accostato alla tradizione del romanzo naturalista di protesta sociale e, in maniera particolarissima, al romanzo negro di RichardWright, che lo stesso E. riconosce per proprio maestro. Altri hanno rilevato l'impronta del surrealismo letterario ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] ad alcuni letterati e artisti americani come Gore Vidal e Tennessee Williams. Durante il suo primo viaggio a Parigi portò a RichardWright il suo saggio sul dissenso afroamericano, Lo zio Tom è morto, e fece visita ad Alice Toklas, cui ne consegnò un ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] e ribellione irrelata. La prima vera voce della narrativa negro-africana moderna era stata quella di RichardWright, accusa e rappresentazione dell'emarginazione negra che si era affidata, per ribellarsi all'oppressione bianca, essenzialmente ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] ) descrive lo scontro tra un sistema burocratico elefantiaco e singoli individui relativamente passivi e impotenti; Ragazzo negro di RichardWright (che ha molto in comune con Lo straniero) racconta le difficoltà incontrate da un ragazzo di colore le ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] più importanti romanzi australiani: la trilogia The fortunes of Richard Mahony, 1917-29).
Nel secondo dopoguerra la conoscenza o installazioni (V. Meertens, n. 1955; A. Wright-Smith, n. 1956). In pittura, accanto alle soluzioni neoespressioniste ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] con i diversi volumi della sua opera più nota, Poor Richard’s al;manack (1733-38), sorta di enciclopedica summa negli USA, intorno al 1913 M. Russel e S. MacDonald-Wright avviarono ricerche sul sincromismo, mentre la presenza di M. Duchamp, ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] de l'écriture, Paris 1953 (trad. it. Milano 1960).
J.-P. Richard, Littérature et sensation, Paris 1954.
M. Blanchot, L'espace littéraire, Paris L. Hughes, R. Ellison, J. Baldwin, R. Wright e L. Jones/A. Baraka), le generazioni successive hanno ...
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