Mankiewicz, Herman J. (propr. Herman Jacob)
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine tedesca, nato a New York il 7 novembre 1897 e morto a Hollywood il 5 marzo 1953. [...] ) per The emperor's candlestick (1937; I candelabri dello zar) di George Fitzmaurice, collaborò a John Meade's woman (1937) di Richard Wallace, scrisse il soggetto di My dear miss Aldrich (1937) di George B. Seitz e, con Ben Hecht, quello di It's ...
Leggi Tutto
Heston, Charlton (propr. John Charlton Carter)
Roberto Pisoni
Attore e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a Evanston (Illinois) il 4 ottobre 1924. Interprete di formazione teatrale [...] , improntata al realismo del dettaglio. All'intensità di film interessanti come Soylent green (1973; 2022: i sopravvissuti) di Richard Fleischer affiancò anche ruoli più di routine, risolti con mestiere, in opere minori e di genere catastrofico, come ...
Leggi Tutto
Mamet, David
Patrick McGilligan
Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 30 novembre 1947. Intrecci foschi, talvolta kafkiani, un umorismo [...] ; L'urlo dell'odio); John Frankenheimer per il film d'azione Ronin (1998, in cui M. compare sotto lo pseudonimo di Richard Weisz); e infine Ridley Scott per Hannibal (2001), raccapricciante sequel di Silence of the lambs (1991) di Jonathan Demme.
Per ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico canadese, nato a Saint John (New Brunswick) il 17 luglio 1935. Caratterizzato dal fisico dinoccolato, e dotato di un volto e di uno sguardo particolarmente carismatici, S. è riuscito [...] ; Nothing personal, 1980, Niente di personale, di George Bloomfield; Eye of the needle, 1981, La cruna dell'ago, di Richard Marquand; Lost angels, 1989, di Hugh Hudson; Lock up, 1989, Sorvegliato speciale, di John Flynn; Younger and younger, 1993 ...
Leggi Tutto
Reconstituirea
Paolo Vecchi
(Romania 1968, 1969, La ricostruzione, bianco e nero, 100m); regia: Lucian Pintilie; produzione: Studioul Cinematografic Bucuresti; soggetto: dall'omonimo racconto di Horia [...] oltre che entità incombente e minacciosa, la stessa presenza di quella ragazzina che sembra fuggita da un film di Richard Lester o di Věra Chytilová, incantevole materializzazione di un eros innocente e implosivo, rimandano a più o meno oscure ...
Leggi Tutto
North, Alex
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a Chester (Pennsylvania) il 4 dicembre 1910 e morto a Los Angeles l'8 settembre 1991. Unico musicista ad aver mai [...] di Dublino), mentre tra i western merita una menzione particolare Bite the bullet (1975; Stringi i denti e vai!) di Richard Brooks, dove N. affianca a passaggi vicini al cliché anche inusitate dissonanze e ampi sviluppi cromatici. Oltre all'ultima ...
Leggi Tutto
Simmons, Jean
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Londra il 31 gennaio 1929, naturalizzata statunitense nel 1956. Debuttò sullo schermo a quindici anni, e s'impose ben [...] mia terra) di Henry King. Dopo essere stata sorella Sharon in Elmer Gantry (1960; Il figlio di Giuda) diretto da Richard Brooks (che avrebbe sposato di lì a poco), con Burt Lancaster, tornò a interpretare un film ambientato nell'antica Roma, questa ...
Leggi Tutto
Lohmann, Dietrich (propr. Dieter)
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Schnepfenthal (Berlino) il 9 marzo 1943 e morto a Duarte (California) il 13 novembre 1997. Votato a un realismo [...] volle stabilirsi definitivamente, seguendo l'esempio di un altro grande operatore tedesco della sua generazione, Michael Ballhaus. Collaborò con Richard Rush (Color of night, 1994, Il colore della notte), e firmò anche la fotografia di alcuni film di ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale per i film interpretati con la regia del [...] del cinema italiano nei suoi riguardi: in Germania interpretò Jons und Erdme (1960; La donna dell'altro) di Victor Vicas, con Richard Basehart (già al suo fianco in La strada), e Das Kunstseidene Mädchen (1960; La gran vita) di Julien Duvivier; in ...
Leggi Tutto
Day, Doris
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Doris von Kappelhoff, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a Cincinnati (Ohio) il 3 aprile 1924. All'imprescindibile e intensa carriera [...] di Michael Gordon, che le valse comunque una nomination, Jack Lemmon in It happened to Jane (1959; Attenti alle vedove) di Richard Quine, David Niven in Please don't eat the daisies (1960; Non mangiate le margherite) di Charles Walters, Cary Grant in ...
Leggi Tutto
rockumentario
s. m. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ «Ematomi», con la sigla iniziale di David Bowie, parla degli errori nel cinema, del «rockumentario» Mauri e di...
turista spaziale
loc. s.le m. e f. Chi viaggia per diporto con voli interplanetari. ◆ Una buona notizia per chi sogna di fare un giorno il turista spaziale: le autorità Usa hanno autorizzato per la prima volta una compagnia privata a effettuare...