GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] 1640, dell'Augustinus di Giansenio, che vide contrapporsi i gesuiti e i seguaci del vescovo di Ypres, il G. trovò Richelieu ben disposto a uniformarsi ai desideri di Roma e ottenne facilmente l'autorizzazione a diffondere in Francia il decreto del S ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] fatto quanto era in suo potere - e non era molto, dati i limiti della politica pontificia - per trattenere Luigi XIII ed il Richelieu da una aperta rottura con la Spagna e l'Impero.
Il C. approfittò del soggiorno a Lione per tentare di guadagnare al ...
Leggi Tutto
VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] . Ma l’esilio fu parimenti una reazione alle concessioni fatte, dopo la guerra di Mantova e del Monferrato, dalla Savoia a Richelieu, che egli reputava eccessive. Da allora, tale fu la reciproca avversione tra i due che il cardinale accusò Verrua di ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Ranuccio
Silvano Giordano
– Nacque a Parma il 19 luglio 1597, secondo figlio di Orazio (morto nel 1629), marchese di Montalbo, e della contessa Lucrezia Alciati (morta nel 1607).
Il padre, al [...] Saint-Quintin, dove il re lo ricevette il 19 luglio. Le proposte del nunzio straordinario furono nettamente respinte da Richelieu, interessato piuttosto a perseguire la sua politica di opposizione alla Casa d’Austria.
Nel corso dell’estate il nunzio ...
Leggi Tutto
CAMERANI, Bartolomeo Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Ferrara verso il 1735 (secondo il Bartoli, che con ogni probabilità lo conobbe personalmente; secondo E. Campardon, invece, egli sarebbe nato a Venezia).
Avviato [...] lo promosse primo innamorato. La sua fama d'interprete raggiunse presto Parigi: il 24 apr. 1767 fu scritturato dai duchi di Richelieu e di Duras, primi gentiluomini della Camera del re e direttori del Théâtre-Italien, con lo stipendio di 300 lire al ...
Leggi Tutto
VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] il favore delle personalità più in vista del regno di Francia, dal re Luigi XIII al duca Gaston d’Orléans, al cardinale Richelieu e fu grazie ai buoni uffici di quest’ultimo che intorno al 1632 entrò al servizio del duca di Parma Odoardo Farnese.
Di ...
Leggi Tutto
AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] di creare un nuovo rapporto di forze più favorevole al ducato. Con ciò si attirò l'avversione dei Francesi e del Richelieu in particolare, che vedeva nella linea di condotta dell'A. uno dei maggiori ostacoli alla sua politica piemontese. E però l ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] quale il B. fu impegnato in prima persona fu la legazione del 1625 in Francia, dove fu inviato a trattare con il Richelieu per definire la questione della Valtellina secondo i desideri del pontefice: vale a dire si addivenisse alla pace tra Francia e ...
Leggi Tutto
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] francese nella guerra dei Trent’anni, Tommaso si recò nuovamente a Lione, per trattare con Luigi XIII e il cardinale Richelieu a nome del duca Vittorio Amedeo I. Lo stesso anno rientrò in Savoia convincendosi sempre più dell’opportunità di osteggiare ...
Leggi Tutto
MARGHERITA de’ Medici, duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 31 maggio 1612, figlia del granduca di Toscana Cosimo II de’ Medici e dell’arciduchessa Maria Maddalena d’Austria.
Passò [...] . La regina di Francia Maria de’ Medici, cugina del padre di M., dietro suggerimento del cardinale A.-J. du Plessis de Richelieu e ricorrendo anche al sostegno del pontefice Urbano VIII, voleva le nozze tra M. e il suo secondogenito Gastone d’Orléans ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...