BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] VIII e la rivalité de la France et de la Maison d'Austriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920,passim; Id.,Richelieu et Olivares, Lille 1938, pp. 15, 17; B. Katterbach,Referendarii utriusque signaturae, in Studi e testi, LV, Città del Vaticano 1931, pp ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] France et la monarchie. Étude sur les assemblées générales du clergé de 1615 à 1666, I, Roma 1959, pp. 370 ss.; Id., Richelieu et les débuts de Mazarin, in Revue d'histoire moderne et contemporaine, IX (1959), pp. 241-268; Q. Aldea, España, el Papado ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] , s. 2, VIII (1876), p. 306; Le opere di G. Galilei, XII, Firenze 1902, pp. 231, 265, 290, 295, 428; Mémoires de Richelieu, a cura di H. de Beaucaire e R. Lavollée, II, Paris 1909, p. 249; P. Andoque, Catal. des évêsques de Béziers, Béziers 1650, pp ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] sperava Urbano VIII. Il B., quìndi, tornato un'ultima volta a Pinerolo e avuto un nuovo infruttuoso colloquio con il Richelieu, abbandonò, il 21 aprile, la zona di guerra per rientrare a Bologna di dove informò del fallimentare andamento della sua ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] 1640, dell'Augustinus di Giansenio, che vide contrapporsi i gesuiti e i seguaci del vescovo di Ypres, il G. trovò Richelieu ben disposto a uniformarsi ai desideri di Roma e ottenne facilmente l'autorizzazione a diffondere in Francia il decreto del S ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] fatto quanto era in suo potere - e non era molto, dati i limiti della politica pontificia - per trattenere Luigi XIII ed il Richelieu da una aperta rottura con la Spagna e l'Impero.
Il C. approfittò del soggiorno a Lione per tentare di guadagnare al ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] quale il B. fu impegnato in prima persona fu la legazione del 1625 in Francia, dove fu inviato a trattare con il Richelieu per definire la questione della Valtellina secondo i desideri del pontefice: vale a dire si addivenisse alla pace tra Francia e ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] , non avrebbe riscosso la fiducia degli inglesi e, in quanto filofrancese, avrebbe potuto essere una pedina nelle mani di Richelieu. Si decise di mandare a Londra un delegato che fosse al di sopra delle parti per raccogliere informazioni. Nell ...
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FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] una serie di contatti altolocati nella speranza, risultata vana, di congiungerlo in matrimonio con una nipote del cardinal Richelieu. E sempre il duca, più tardi e a più riprese, si occupò concretamente della sua carriera ecclesiastica.
Interessato ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] pontificio; ma neanche al Mazzarino riuscì di avvicinare di un solo passo la posizione di Luigi XIII e del cardinale di Richelieu all'idea di un congresso di pace con gli Asburgo. In effetti gli atti ostili del governo francese contro Spagnoli e ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...