Famiglia inglese, originaria, probabilmente, della località di Ver, presso Bayeux (Normandia). Il capostipite, Alberico (Aubrey), morto nel 1088, aveva terre nel Middlesex, Suffolk, Cambridgeshire ed Essex. [...] (v.), nono conte di Oxford; John (v.), fautore dei Lancaster nella guerra delle Due Rose e poi alleato del conte di Richmond, che, divenuto re (Enrico VII), restituì a lui ed alla famiglia l'ufficio di gran ciambellano del regno, legato, sin dal ...
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Romanziere e poeta inglese (Portsmouth 1828 - Box Hill, Surrey, 1909). Figlio di un sarto, studiò in Germania impregnandosi di filosofia idealista. Tornato a Londra, si introdusse nell'ambiente letterario [...] vittoriana denunciandone l'egoismo, la vanità, lo snobismo con maggior sottigliezza di W. Thackeray. Con The adventures of Harry Richmond (1871), Beauchamp's career (1875) e soprattutto con The egoist (1879), The tragic comedians (1880) e Diana of ...
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Scultore (Versailles 1741 - Parigi 1828). Allievo di J.-B. Pigalle e di M. Slodtz, eccelse soprattutto nella produzione di ritratti: in tali opere seppe, spesso con eleganza tutta settecentesca, contemperare [...] numerosi busti ora in varî musei), e per gli USA, dove si recò nel 1785 (Statua di Washington nel Campidoglio di Richmond, e molti busti). Anche durante la Rivoluzione e l'Impero fu molto attivo: eseguì ritratti di Bailly, La Fayette, Necker, ecc ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] Allegoria della vita umana già in palazzo Cardelli a Roma e ora conservata alla Maymont Foundation (The Dooley Mansion) di Richmond in Virginia. Dalle carte d'archivio della famiglia Cardelli risulta che l'opera era già compiuta il 1° ag. 1661 ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] a Fabriano (poi in una coll. privata di Milano), il trittico (Incoronazione e Santi), già nella coll. Cook a Richmond (riedizione di un originale daddesco nei depositi degli Uffizi); tutte opere aggraziate sulla via del compromesso senese-fiorentino ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] 1744 al 1749, con il prestigioso incarico di scenografo del King's theatre. Nel corso del felice soggiorno inglese decorò a Richmond la villa del conte, di origine svizzera, J.J. Heidegger, impresario del King's theatre.
È questa la commissione più ...
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Pittore (Zwolle 1617 - Deventer 1681). Figlio e allievo di Gerard il Vecchio, fu autore di ritratti e di quadri, raffiguranti scene militari o di interni, nei quali mise in evidenza le sue doti di osservatore [...] formato, su rame o su tela, spesso con figure intere entro uno sfondo neutro (come la coppia di ritratti anonimi di Richmond, Museum of fine arts, o i penetranti ritratti di Helena van der Schalke e dei suoi genitori ad Amsterdam, Rijksmuseum), o ...
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Bacall, Lauren
Monica Trecca
Nome d'arte di Betty Joan Perske, attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 16 settembre 1924 da padre di origine polacca e madre proveniente da una famiglia [...] interprete teatrale.Dopo aver studiato alla Highland Manor School a Tarrytown (New York) e successivamente presso la Julia Richmond High School a New York, mentre prendeva contemporaneamente lezioni di recitazione una volta a settimana alla New York ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] (1883), creatura costiana che promuoveva tra gli aderenti (si ricordano i pittori inglesi George Howard e William Blake Richmond) un rapporto di empatia con la natura, studiata dal vero ma ricomposta in studio puntando all’essenzialità del motivo ...
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CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] a un gruppo di artisti veneziani e bolognesi dall'impresario irlandese Owen Mc Swiney per conto del duca di Richmond (Watson, 1953; Constable, 1962; Mazza, 1976).
Nella Tomba di lord Somers (Birmingham, City Museum and Art Gallery) spetta al ...
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shtetl
s. m. inv. Villaggio ebraico dell’Europa orientale, di lingua e cultura yiddish. ◆ [Theo] Richmond fino al 1987 aveva trattenuto la sua curiosità di indagare sulle proprie origini, sui tanti abitanti dello «shtetl» (villaggio) di Konin...
essere fuori
loc. v.le Essere fuori di testa. ◆ «È fuori, ma geniale. Bisogna fare rock per vestirsi da [John] Richmond», dice Francesco Baccini, cantante e fan. (Daniela Monti, Corriere della sera, 3 ottobre 2003, p. 16, Cronache).
Composto...