CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] , Saggio sulle opere d'arte ital. a Pietroburgo, in L'Arte, XV (1912), pp. 209-217; G. Frizzoni, Rivelazioni della Galleria Cook a Richmond, in Rassegna d'arte, XIV (1914), p. 130;Id., Certain Studies by C. da S. in relation to his Pictures, in The ...
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Holden, William
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di William Franklin Beedle Jr, attore cinematografico statunitense, nato a O'Fallon (Illinois) il 17 aprile 1918 e morto a Santa Monica (California) il 16 [...] Maté. Fu un losco uomo d'affari che finisce per sposare la sua segretaria nell'inconsistente commedia Miss Grant takes Richmond (1949; Segretaria tutto fare) di Lloyd Bacon. La vasta popolarità arrivò nel 1950 con il capolavoro di Billy Wilder ...
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CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] , giungendo nel 1894 negli Stati Uniti: dopo un breve soggiorno a New York passò a Filadelfia e quindi a Richmond, sempre esplicando la sua attività di pubblicista socialista presso diversi periodici in lingua italiana.
Il periodo americano fu assai ...
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Pittore e incisore inglese (Londra 1775 - ivi 1851). T. occupa senza dubbio un posto di rilievo tra i più significativi paesaggisti di ogni tempo, sebbene la continua sperimentazione nella tecnica dell'acquerello, [...] (1805; Londra, Tate Gall.); Annibale passa le Alpi (1812; ivi); Didone edifica Cartagine (1815; Londra, National Gall.); Richmond Hill (1819, Tate Gall.); Roma vista dal Vaticano (1820, ivi); L'incendio del Parlamento (1834, acquerello, Londra ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Haines, I, Firenze 1988, pp. 10, 14, 19, 87, 92 s.; T. Borenius, A catalogue of the paintings at Doughty House Richmond, London 1913, p. 17; O. Sirén, Early Italian pictures. The University Museum, Göttingen, in The Burlington Magazine, XXVI (1914-15 ...
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Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] , appunto da identificare con la pala già in S. Domenico a Siena firmata e datata 1397; l'Assunzione della Vergine (Richmond, Virginia Mus. of Fine Arts) fatta eseguire dalla moglie di un certo Palamides di Urbino; una Madonna dell'Umiltà di ...
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Regista cinematografica neozelandese, discendente da una famiglia di coloni inglesi, nata a Wellington il 30 aprile 1954. Si è laureata in lettere e antropologia (1975) nella locale Victoria University. [...] films of Jane Campion, in Don't shoot darling! Women's indipendent filmaking in Australia, ed. A. Blonski, B. Creed, F. Freiberg, Richmond 1987.
ntervista a Jane Campion, in L'ultima onda, a cura di F. D'Angelo, C. Marabello, Firenze 1987.
G. Lee, J ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] di Verona (Hannover, collezione privata: Avery, 1981, p. 50), per i quali eseguì anche il campanello del Virginia Museum di Richmond, firmato con la sigla "LCFV" (forse "Levis Compagnia Fecit Veronae") e datato 1587 (Avery, 1992, pp. 47 s.). Tra i ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] sua sorella (Yarsop House, Hereford, coll. J. L. Davenport); 1752-53 circa: Charles Lennox, terzo duca di Richmond (Goodwood, duca di Richmond; altro con stessa data in Holland House Coll., conte di Ilchester); 1752-57: Edward Digby, sesto lord Digby ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] mandato a portare il dono papale della spada e, del berrettone ad Enrico VII. La cerimonia della consegna dei doni ebbe luogo presso Richmond l'8 sett. 1505. In un primo momento, in un'ecloga, il D. loda l'Inghilterra come la terra promessa, ma più ...
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shtetl
s. m. inv. Villaggio ebraico dell’Europa orientale, di lingua e cultura yiddish. ◆ [Theo] Richmond fino al 1987 aveva trattenuto la sua curiosità di indagare sulle proprie origini, sui tanti abitanti dello «shtetl» (villaggio) di Konin...
essere fuori
loc. v.le Essere fuori di testa. ◆ «È fuori, ma geniale. Bisogna fare rock per vestirsi da [John] Richmond», dice Francesco Baccini, cantante e fan. (Daniela Monti, Corriere della sera, 3 ottobre 2003, p. 16, Cronache).
Composto...