Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] ) fissa il valore delle uscite a + l per tutti i pattern che riconosce come appartenenti alla classe A, e a O per tutti quelli della classe il lavoro e i costi necessari a sintetizzare nuove molecole o nuovi materiali, quando, tramite il loro impiego ...
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Inquinamento ambientale
Giovanni Battista Marini
Bettolo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'inquinamento della biosfera: a) le reazioni nella troposfera: inquinanti secondari; b) le reazioni nella stratosfera; [...] componente ultravioletta (λ 〈 290 nm) della radiazione solare, mentre le molecole di ossigeno (O2) e di azoto (N2) assorbono solo le un gran numero di dati, prima sconosciuti, sul riconoscimento, il dosaggio e la tossicità di sostanze, anche in ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] importanti per poter essere trascurati.
Dopo che fu riconosciuta l'importanza dei meccanismi dell'isolamento riproduttivo nella avremo un quadro molto più completo dell'architettura molecolare del materiale genetico. La tanto decantata modem synthesis ...
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Editing dell'RNA
Larry Simpson
(Howard Hughes Medical lnstitute and Departments of Molecular, Cellular and Developmental Biology and Medical Microbiology and lmmunology, University of California Los [...] DNA è costituito da migliaia (5000÷lO.000) di piccole molecole circolari di DNA, i minicircoli, tutte concatenate come anelli di evento di editing della apoB, in cui specifiche proteine riconoscono brevi sequenze di DNA adiacenti al sito di editing ( ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] , viene inserita in ogni proteina una breve sequenza amminoacidica (il cosiddetto 'tag' o 'etichetta' molecolare) che facilita enormemente il riconoscimento e la purificazione non solo della proteina modificata, ma anche dell'intero complesso a cui ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] più specifici. In generale, queste interazioni iniziali favoriscono l'incontro tra la molecola deputata al riconoscimento delle cellule bersaglio, la glicoproteina gp120 Env, e la molecola CD4, espressa da circa il 50% dei linfociti T, dalle cellule ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] campo consente di comprendere meglio la dinamica molecolare e i meccanismi cellulari di invasione e al corpo e, di conseguenza, mette in condizione l'infante di riconoscere come sua la propria immagine riflessa nello specchio, davanti al quale la ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] E raggiunge il picco a 4 ore e declina poi a valori non misurabili entro 8 ÷ 10 ore. Questa molecola è riconosciuta essenzialmente dai polimorfonucleati, dai monociti e dai linfociti T della memoria. In vivo la selettina E si ritrova soprattutto ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] che giocano un ruolo nella competizione spermatica o nel riconoscimento tra i gameti, sembrano anch'esse evolvere più velocemente i singoli geni e di esaminare minuziosamente l'evoluzione molecolare dei candidati in cerca di segni di selezione.
Per ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] Algae e Protozoa non possono, come tali, avere un riconoscimento scientifico formale in un inquadramento sistematico dei protisti che noto come kDNA) organizzato a formare un complesso di molecole circolari tutte tra loro connesse, ma distinte per ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...