L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] che lo zoologo e anatomista Gegenbaur non tardò a riconoscere e applicare all'intero regno animale dopo aver condotto studi fisiologia evolutiva, nella genetica e nella biologia molecolare; (3) 'morfologia evoluzionistica' influenzata dal darwinismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] per la prima volta veniva identificata una molecola endogena responsabile di una risposta comportamentale organizzata e gli studi di Giacomo Rizzolatti (n. 1937) sul riconoscimento delle azioni nella corteccia premotoria che, dall’inizio degli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] approccio centrato sul recettore dei linfociti T, gli antigeni esterni sono riconosciuti e quindi attivano una risposta immunitaria, in quanto modificano le molecole di istocompatibilità, che ovviamente devono appartenere allo stesso genotipo della ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] Questi portano a diverse forme di cattivo funzionamento molecolare e cellulare associate all'invecchiamento quali, per es suffragata dalla transizione epidemiologica del 20° secolo, che riconosce come maggiori cause di morte le patologie croniche e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] aiuto nella lotta contro l'infezione. L'infiammazione è oggi riconosciuta, nel bene e nel male, come parte integrante del precisione la parte del microorganismo che immunizza. Il primo vaccino molecolare è stato, nel 1984, il vaccino contro l'epatite ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] che le cellule bersaglio siano provviste di un dispositivo di riconoscimento e di decodifica del segnale che viene loro trasmesso: si tratta del recettore, una grossa molecola di natura proteica. Alcune complementarità fra le strutture spaziali e ...
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GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] programmi di ricerca nel settore della biologia molecolare promossi dal CNR (Consiglio nazionale delle ricerche anno successivo, dopo aver sostenuto l'esame per il riconoscimento della laurea in medicina da parte delle autorità mediche statunitensi ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] volta attiva la caspasi-3. Quest'ultima è l'effettore della disorganizzazione, essendo in grado di riconoscere numerose molecole e di degradarle a livello di specifiche sequenze. Questa attivazione avviene anche per segnali interni che coinvolgono ...
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tassonomia molecolare
Armando Felsani
Utilizzazione della conoscenza della struttura delle molecole di un organismo per acquisire informazioni riguardo alla sua posizione nel processo evolutivo; viene [...] su indizi morfologici o biologici piuttosto che su un riconoscimento sistematico e imparziale dei sottotipi tumorali. Mediante la genica. Si tende quindi a produrre una classificazione molecolare del cancro, analizzando i dati di espressione genica ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...