SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] rettili, dispongono di un'ampia varietà di mezzi per il riconoscimento dei propri parenti. Le sfumature che essi utilizzano possono approccio sociobiologico quindi non si contrappone a quello molecolare, ma al contrario lo integra in modo ...
Leggi Tutto
Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] oggetto degli studi è una malattia rara. D'altro canto si è riconosciuto che la mancanza di fondi è probabilmente il fattore che più di ogni investimenti di molti miliardi (per portare una nuova molecola dal laboratorio di sintesi chimica al banco del ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] si rende conto che il proprio corpo è fatto di parti e le riconosce prima su di sé e poi su chi gli sta vicino, ponendosi compone: la qualità propria di esso è l'intrecciarsi delle molecole in un tessuto. Il corpo, infatti, non può essere suddiviso ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] tratterebbe, nella fraseologia di Sidman, di un mancato riconoscimento da cellula a cellula e di una conseguente alterazione nei migrano attraverso lo strato di queste cellule. Lo strato molecolare è sottile e in parte sostituito da quello granulare ...
Leggi Tutto
Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] umana (v. Essex, 19973). In effetti, l'omologia molecolare tra il virus dell'immunodeficienza della scimmia (SIV) e l altri, 1996). A causa di un inefficiente sistema di riconoscimento degli errori di trascrizione, peculiare dell'HIV, si verificano ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] vedere' e 'sentire' e su tutto ciò che si può 'riconoscere' e di cui possiamo 'servirci', comprese le 'emissioni' del n, dove N rappresenta il numero delle molecole finali di DNA, N₀ il numero delle molecole iniziali, E l'efficienza della reazione ( ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] che non aveva studiato con Müller e che non sembrò riconoscerne l'apertura verso gli sforzi in senso fisicalistico dei emergerà, io credo, che sono le forze elettriche emesse dalle molecole [...] a provocare i fenomeni di movimento nei nervi e nei ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] della tecnica viene dimostrata in due pubblicazioni del 1985 e del 1988; in riconoscimento della sua fondamentale importanza per l'avanzamento degli studi di biologia molecolare, Mullis riceverà il premio Nobel 1993 per la chimica. ·
Trovato un ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] estranei e producono importanti risposte contro questi bersagli. Gli anticorpi sono in grado di riconoscere differenze impercettibili tra le molecole e si sono dimostrati di notevole importanza per identificare gli antigeni specifici per il tumore ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] un Einstein.
Soddisfatta così la polemica, dobbiamo subito riconoscere che una generazione addirittura precedente il Driesch aveva però sull'altro.
Siamo così giunti al concetto di ‛patologia molecolare', che è del tutto moderno ed è pertanto l'ultima ...
Leggi Tutto
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...