DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] Rosso, sia nell'eclettismo di Baccio Bandinelli, sia, infine, nell'attitudine ritrattistica di RidolfodelGhirlandaio.
Dipinti ancora del tutto gravitanti nell'orbita sartesca e pertanto di assai incerta valutazione sono la Madonna col Bambino e s ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] a luidobbiamo le prime notizie di un precoce alunnato presso Andrea de' Ceri e poi presso RidolfodelGhirlandaio, ove il B. ebbe a compagno Toto del Nunziata, emigrato poi in Inghilterra, con il quale sembra si esercitasse a disegnare sul cartone di ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Eleonora di Toledo, il F. fu coinvolto a Firenze nell'esecuzione dell'apparato decorativo: sotto la direzione di RidolfodelGhirlandaio, lavorò all'arco trionfale di porta al Prato, realizzando le Storie delle imprese di Giovanni de' Medici. Nello ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] è rivelato, sia per le descrizioni dei soggetti sia per le loro destinazioni, degno di fede.Il F. fu alunno di RidolfodelGhirlandaio e di Pier Francesco di lacopo Foschi, quindi seguace di Maso da San Friano (Milanesi, in Vasari [1568], 1881). Di ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] 9 giugno 1526 G. ebbe il saldo finale per gli affreschi della navata centrale del duomo aretino. La valutazione fu arbitrata da RidolfodelGhirlandaio dopo una consultazione a cui parteciparono anche il Rosso Fiorentino (Giambattista di Iacopo), il ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] altra indiretta testimonianza della giovane età del C.), lo dice allievo di RidolfodelGhirlandaio. Invero la presenza giovanile del C. nella bottega del vecchio Ridolfo, rappresentante sopravissuto del primo classicismo fiorentino, coetaneo e amico ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico delGhirlandaio (1485-89) [...] sue, la Madonna con i ss. Maddalena e Bernardino (1503)nella galleria dell'Accademia a Firenze, attribuita anche a RidolfodelGhirlandaio, e due Madonne rispettivamente nei Musei civici e nella Galleria sabauda di Torino.
Intorno al 1505 cominciò il ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] , pentolaio, abitante presso la porta di S. Pier Gattolini. Rimasto presto orfano del padre, fu preso nella propria bottega da Michele Tosini di RidolfodelGhirlandaio, che era rimasto ammirato nel vederlo disegnare con il carbone sul muro di una ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] gusto corrente, ai quali Buonafé, in altre occasioni committente di Benedetto Buglioni e di RidolfodelGhirlandaio, artisti ancorati alla più solida tradizione, evidentemente aderiva. La giustificazione portata da Vasari - il quale giudica col senno ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] tre grandi quadri con le Fatiche d'Ercole, opere celebratissime e rammentate fino al sec. XVI, quando pare che RidolfodelGhirlandaio ne traesse copie su commissione di Giovan Battista della Palla: esse sono oggi perdute e ne abbiamo memoria precisa ...
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