FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] Gesù, prima prova di "teatro aperto" all'interno dell'opus fabbriano, il discorso
Dopo aver concluso la riduzione teatrale dei Demoni di Il confidente (1964), L'avventuriero (1968), Il vizio assurdo (1974) in coll. con D. Lajolo. Il cadavere ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] comicità è ai limiti del grottesco e dell'assurdo, e in questa chiave il G. non negli USA, progetto da cui aveva receduto all'ultimo momento rendendosi conto che gli avrebbe una vita di San Francesco, e una riduzione di Huis clos di J.-P. Sartre, ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] le due; mentre è addirittura assurdo opporre la "notevole diversità di di rimaneggiamento testuale, riduzione, trasformazione, anziché notte dovevano cantarsi, senza eccezioni, dodici Salmi, oltre i due all'inizio dell'ufficio, il 3 e il 94) e il ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] consentire una rilevante riduzione della pressione ). Ne deriva che "sarebbe assurdo supporre che l'economia corporativa R. Cellerino, Dai servizi indivisibili ai beni pubblici: nota in margine all'opera di M. F., XXXVIII (1991), 6-7, pp. 585 ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] le Decretali per alcuni mesi, e fino all'agosto del 1439 il suo nome comparve di Napoli, sul problema della riduzione e del controllo dei condottieri e forse nel tentativo di riabilitarsi, un assurdo tentativo di riconquistare la città, mandando allo ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] materia introdurre una regola, non sarebbe assurdo, né lontano dalle nostre antiche massime Relazioni sugli impiegati del 1773.
All’arrivo di Pietro Leopoldo Neri primi interventi granducali per la riduzione del numero delle monacazioni femminili. ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] zuccherieri.
Il G. collaborò attivamente all'alleanza tra liberisti e socialisti, che antiprotezionista e invocava la riduzione unilaterale dei dazi doganali, Infine, il G. giudicava "doppiamente assurdo" il nazionalismo economico per paesi, come ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] a galla, limpido, lo statuto comicamente assurdo del reale" (A. Baricco, del Candido segnarono la netta riduzione di attività che caratterizzò l articoli pubblicati dal G. su Oggi dall'ottobre 1964 all'aprile 1968; nuova ed. ampliata con testi inediti ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] S. Michele. L'economia familiare, dunque, legata com'era all'andamento della raccolta, non fu mai stabile né particolarmente fiorente.
Il in scena, per la prima volta, la riduzione teatrale del Vizio assurdo: un'opera nata dalla collaborazione del L. ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] inviò i suoi titoli per un concorso all'Università di Sassari, del cui esito non della legislazione penale è la riduzione della delinquenza cui, prima della confini estremi della crudeltà e insieme dell'assurdo, alle società civili non altro restava ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...