Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] anche le funzioni. E infatti, sotto il profilo della riduzione e del controllo dei poteri, i pensatori liberali teorizzano ( pubbliche o alla politica estera. È assurdo paragonare i regimi democratici moderni all'idea irrealizzabile di un regime in ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] associata all'industria [...] in un ambiente più largo, contro l'assorbimento dell'individuo nella massa attraverso la riduzione dell' certa sospensione di Wols altrettanto investita dal senso dell'assurdo. Di qui la crisi della forma, l'incombente ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] una fase di democratizzazione o di riduzione delle gravi distanze fra i ceti Roma non può che apparire un assurdo, che Costantino immagina e promuove del valore storico di Eusebio.
15 A essere messa all’Indice, il 7 settembre del 1910, è un’opera ...
Leggi Tutto
Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] questione delle spese non può che apparire assurdo, ove si consideri che i fini possa sembrare paradossale, siffatta riduzione ha contribuito a dare un nel campo del diritto si ha riguardo sia all'attività intesa a tradurre in pratica (a mandar ...
Leggi Tutto
Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] valere come una ragione vitale e di rafforzarci, trovo assurdo che la sua bontà ai fini della vita non persona divina. Nè il suo dinamismo si limita all'uomo, ma s'estende alla stessa natura donde di proposizioni di riduzione. Queste non definiscono ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] stessa figura di fronte e di profilo, la riduzione dei colori al rosa, all'azzurro e al nero, rompono definitivamente le convenzioni della mente non riferibili all'elaborazione razionale, nelle zone ai confini del sogno, dell'assurdo, della follia, ...
Leggi Tutto
Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] se stessa e per sempre ". Contro quella che ritiene una pregiudizievole riduzione di F. a donna tenera e soave (De Sanctis), egli teologica rappresentazione di un assurdo, cioè del disamore con il quale la creatura risponde all'amore di chi l' ...
Leggi Tutto
Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] ' si entra nel ‛sistema automatico', dove trionfa la riduzione a numeri e a cifre. Le stesse ideologie hanno perso dell'informale, dell'assurdo, del contraddittorio e, al limite, del silenzio. Già in parte si è accennato all'importanza, evidenziata ...
Leggi Tutto
Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] dal fortuito o dalla forza maggiore, il che sarebbe assurdo ed iniquo, perché in tal caso la vittima del : a) stabilire se all’incapace vittima di un illecito sia opponibile il suo concorso di colpa ai fini della riduzione del risarcimento, ex art ...
Leggi Tutto
Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] del mondo fenomenico, è naturalmente assurdo parlare di spazi per i essere per tutte le cose, ma che ogni cosa sta all'essere secondo la sua natura o essenza : la sostanza essere in sé come puro oggetto, cioè la riduzione della cosa in sé a Idea" (v. ...
Leggi Tutto
riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...