GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] comicità è ai limiti del grottesco e dell'assurdo, e in questa chiave il G. non negli USA, progetto da cui aveva receduto all'ultimo momento rendendosi conto che gli avrebbe una vita di San Francesco, e una riduzione di Huis clos di J.-P. Sartre, ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] le due; mentre è addirittura assurdo opporre la "notevole diversità di di rimaneggiamento testuale, riduzione, trasformazione, anziché notte dovevano cantarsi, senza eccezioni, dodici Salmi, oltre i due all'inizio dell'ufficio, il 3 e il 94) e il ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] consentire una rilevante riduzione della pressione ). Ne deriva che "sarebbe assurdo supporre che l'economia corporativa R. Cellerino, Dai servizi indivisibili ai beni pubblici: nota in margine all'opera di M. F., XXXVIII (1991), 6-7, pp. 585 ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] le Decretali per alcuni mesi, e fino all'agosto del 1439 il suo nome comparve di Napoli, sul problema della riduzione e del controllo dei condottieri e forse nel tentativo di riabilitarsi, un assurdo tentativo di riconquistare la città, mandando allo ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] zuccherieri.
Il G. collaborò attivamente all'alleanza tra liberisti e socialisti, che antiprotezionista e invocava la riduzione unilaterale dei dazi doganali, Infine, il G. giudicava "doppiamente assurdo" il nazionalismo economico per paesi, come ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] a galla, limpido, lo statuto comicamente assurdo del reale" (A. Baricco, del Candido segnarono la netta riduzione di attività che caratterizzò l articoli pubblicati dal G. su Oggi dall'ottobre 1964 all'aprile 1968; nuova ed. ampliata con testi inediti ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] S. Michele. L'economia familiare, dunque, legata com'era all'andamento della raccolta, non fu mai stabile né particolarmente fiorente.
Il in scena, per la prima volta, la riduzione teatrale del Vizio assurdo: un'opera nata dalla collaborazione del L. ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] inviò i suoi titoli per un concorso all'Università di Sassari, del cui esito non della legislazione penale è la riduzione della delinquenza cui, prima della confini estremi della crudeltà e insieme dell'assurdo, alle società civili non altro restava ...
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BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] nei margini dell'assurdo delirio ideologico la sfrenata gara di supremazia tra le potenze, la riduzione dello Stato mercanti e artigiani. Così, narrando come, nel 1525, all'appressarsi dell'esercito francese, si formarono tra la cittadinanza ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...