CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] cc. 5, 15, 17, ecc.) e sviluppati dal Palladio.
Nel dicembre 1545, a seguito di una controversia tra Terni e Rieti relativa alla regolamentazione dell'acqua della cascata delle Marmore che inondava il territorio reatino, Paolo III incaricò il C., che ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] agli inizi del sec. 14° per es. in una miniatura delle Decretali di Innocenzo III con la Celebrazione della messa (Rieti, Bibl. Com. Paroniana, O. II, 1, c. 161v) -, oppure da un pannello dimensionalmente corrispondente al lato anteriore dell'altare ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] appartiene anche la Visione del beato Amadeo Lusitano per l'eremitorio dedicato a S. Michele Arcangelo, in Montorio Romano (Rieti) - conservata a Roma, presso la Galleria naz. d'arte antica di palazzo Barberini - a cui si ricollegano stilisticamente ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] D. ricevette il 19 sett. 1467 dal tesoriere della Camera apostolica la somma di 11 fiorini destinata ad un viaggio a Rieti, dove fu inviato Per curare Sigismondo allora malato (Arch. Segr. Vat., Introitus et exitus.; 471, c. 137v); ed è probabile che ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] madre di Renzo Vespignani. Fu spesso ospite di Giulio Turcato e, per un certo periodo, dello studio degli artisti Fabio Rieti e Gilles Aillaud in via di Monserrato. Tramite Turcato, entrò in contatto con Piero Dorazio e Achille Perilli e l’attività ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] commercio (1948). Innumerevoli furono i riconoscimenti anche in ambito urbanistico: il G. vinse il primo premio per i piani regolatori di Rieti (1937) e di Vicenza (1938), con A. Della Rocca e con Lenti, e di Verbania, con G. Calzabini, Della Rocca ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] di arte cattolica.
Si ha notizia di altre sue opere a Roma e altrove, sia ancora esistenti (a Frascati, Albano, Rieti, Tolfa, Viterbo, Vigevano, Ravenna) sia non più rintracciabili, e della presenza di suoi quadri in America, Irlanda, Francia, Spagna ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] per la facciata), Bergamo, Gioia dei Marsi, Montecompatri, Monteporzio (restauri in villa Mondragone), Nettuno, Poggio Mirteto, Porano, Potenza, Rieti, Rocca di Papa (asilo Leone XIII), Sutri, Terni (progetto di chiesa nel quartiere operaio) e Ussita ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] tipo a gravità puro. In Italia quella di Suviana (Bologna), ultimata nel 1933 (fig. 3) è alta 91,50 m., mentre quella sul Salto (Rieti), ultimata nel 1942, raggiunge i 104 m. (v. tav. a p. 783).
Nel campo delle dighe a vòlta unica si nota la tendenza ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] incisioni su osso e su ciottolo, ed è stato pure possibile esporre una sezione stratigrafica originale di Valle Ottara (Rieti), che dal Mesolitico giunge all'età romana.
Anche le età dei metalli sono pienamente valorizzate, sia nell'esposizione degli ...
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reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...
rietino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Rièti, nel Lazio, abitante o nativo di Rieti; è forma parallela a reatino, e più com. di questa con riferimento alla città odierna.