GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] repertorio di cultura. Un’impresa fuori dalle norme, affine al Théâtre National Populaire diretto allora a Parigi da Norcia (e la marcia che lo accompagnava) divenne un proverbiale riferimento (cfr. Gassman, 1981, p. 179). Seguirono molti film di ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] dello stesso Pirandello, dall’eccezionale messinscena, affine al simultaneismo futurista e alle esperienze registiche digressiva del Tristram Shandy di Sterne, testo di riferimento per l’umorismo pirandelliano, il romanzo esplicita e consacra ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] con la vasta rete di conoscenti e di affini che avvolse, lasciando ampie tracce nelle carte d introd. di V. Rossi alle Lettere, Torino 1888, fondamentale anche per i riferimenti bibliografici; L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 549 ...
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affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...