LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] racconto che prescinde dalla storia o la deforma, ma che si riferisce a personaggi che sono realmente vissuti, o a figure immaginarie, luoghi, tempi e persone per una semplice omonimia o per affinità col fatto narrato o per la persistenza del motivo, ...
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Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] degli enunciati protocollari, ossia degli enunciati basici che si riferiscono al dato percettivo immediato. È da queste vicende che nel mondo, soggetto dell'esserci (Dasein). Per questo aspetto affine a Rorty e a Williams, Cavell ritiene che lo ...
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UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] il tempo e c la velocità costante della luce rispetto al riferimento inerziale presupposto dalla [2] stessa, x0 = c t.
L uno spazio-tempo quadridimensionale non riemanniano, ma a connessione affine e il più prossimo, per le sue proprietà essenziali, ...
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ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] Sparta erano detti πύϑιοι e ad Atene πυϑόχρηστοι, con riferimento all'oracolo delfico. Non mancavano poi gli esegeti si riannodano le Sibille (v.), la cui figura profetica è affine a quella della pizia delfica. Anche le Sibille infatti sono connesse ...
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MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] vecchio stampo; per quel che concerne la musica, il costante riferimento è ai maestri europei del genere, in particolare F. Léhar 20° secolo si andava sostituendo la rivista, genere affine, che differiva sostanzialmente dal varietà per un maggior ...
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Indiane, letterature
Giuliano Boccali
Le prospettive di studio e gli studi sulle l. i. sono soggetti da almeno tre decenni a un processo di revisione profonda e, d'altra parte, di completamento sul [...] termine ibrido hinglish. Di rilievo in un settore affine e in fase a loro volta di grande (Bollywood), è uno dei massimi produttori al mondo.
Opere di riferimento e di sintesi sull'intera panoramica delle letterature dell'India sono rappresentate ...
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GRAFICA E DESIGN MULTIMEDIALE.
Letizia Bollini
- Ipertesti, hypermedia, multimedia. Dalle GUI alle MUI (Multimodal User Interfaces). Rivoluzione mobile, interfacce (multi)touch, aptiche e vocali. Dall’editoria [...] supporto strumentale costruendo un tessuto espressivo più affine, rispetto alla trasposizione bidimensionale della messa in alla base dei modelli di interazione – nuovi spunti e riferimenti per la progettazione di interfacce, via via più ibride, ...
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INTERSTIZIALE, FAUNA
Emilia Stella
. La f. i. è composta da organismi viventi nell'acqua che colma gl'interstizi fra i granuli di sabbia e ghiaia dei depositi incoerenti e mobili del litorale marino [...] il litorale marino si usa ancora il termine mesopsammon, con riferimento agli organismi che si muovono negli interstizi senza spostare i Altre specie dello stesso genere e del genere affine Thermosbaena sono infeudate ad acque di grotta o sotterranee ...
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Sociologia
LLuciano Gallino
di Luciano Gallino
Sociologia
sommario: 1. Quesiti fondativi della sociologia. 2. La natura del legame sociale. 3. Differenziazioni teoretiche e specializzazioni della sociologia. [...] forma del tutto. Per Spengler e Toynbee le unità di riferimento sono le civiltà, più che le singole società; ogni civiltà che tiene insieme il corpo sociale? Ovvero, con un concetto affine ripreso da David Hume, qual è il "cemento" che "tiene ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] sull'Esquilino e nella zona del Castro Pretorio, di oggetti riferibili all'Età del Rame e del Bronzo e, con maggiore riprodotti dal Ligorio e dal Montano (v. bibl.). L'affinità di pianta con un edificio della Villa Adriana tra il Pecile ...
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affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...